Coronavirus, decreto chiudi-Lombardia: stazioni prese d’assalto per andarsene

UBOLDO – L’infettivologo Roberto Burioni tuona con un tweet contro quanto accaduto sabato sera, la bozza del decreto “chiudi Lombardia” finita rapidamente col passaparola sullo smartphone di centinaia di migliaia di italiani e sui social network. Episodio duramente stigmatizzato anche dall’ex sindaco di Uboldo, Lorenzo Guzzetti, che rilancia il tweet di Burioni: “Intanto continuate a pensare che la politica possono farla tutti. Continuate a votare quelli che vi dicono quello che volete sentirvi dire e non la verità. Fate loro fare il sindaco, l’assessore regionale, il parlamentare, il presidente del consiglio. Poi quando la m… è alta capite che serve qualcuno che sappia navigare… Quando è tardi”.
Follia pura. Si lascia filtrare la bozza di un decreto severissimo che manda nel panico la gente che prova a scappare dalla ipotetica zona rossa, portando con sè il contagio. Alla fine l'unico effetto è quello di aiutare il virus a diffondersi. Non ho parole. pic.twitter.com/ZazcDnYFej
— Roberto Burioni (@RobertoBurioni) March 7, 2020
Nel suo tweet, sabato sera, Burioni aveva fatto anche riferimento alla “fuga da Milano” che si è innescata proprio nel corso della serata alla stazione di Milano centrale, e del quale ha dato notizia La Repubblica, con treni presi d’assalto.
(foto archivio: in fila alla stazione)
08032020
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Commenti
Tutta colpa di chi continua a fare la coda al mc donalds per fare colazione …..le misure si prendono in funzione di ciò che la gente assimila…..quindi mediate gente ….mediditate … E piantatela di dare colpa al mondo….pensate alle vostre responsabilita …
tutta colpa del governatore inconsistente fontana
Ed alla fine si scopre che e’ regione Lombardia la responsabile della fuga di notizie, durante la preparazione del decreto.
Roba da irresponsabili!
Il primo ministro ne parla con i governatori, acseguire fuga di notizie …. a pensar male …
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c’è poco da pensar male… è nei fatti!