Nuovo successo per il saronnese-californiano Matteo Colombo

SARONNO – Da Saronno alla California, sempre ai vertici del mondo del running. Malgrado si sia trasferito solo da qualche mese in California, il saronnese Matteo Colombo continua ad emozionare gli sportivi della città degli amaretti con le sue performance in gare di running di alto livello. Negli ultimi giorni è stato protagonista della The Dish Race, una competizione di 3.25 miglia (l’equivalente di 5,25 chilometri) che si snoda intorno all’iconico percorso di Stanford Iconic Dish trail a Stanford. Si tratta di un circuito che costeggia i terreni che circondano il celebre campus universitario privato statunitense, storico rivale di Harvard.
Il saronnese Colombo ha conquistato il secondo gradino del podio della gara di corsa competitiva. Si tratta di una delle prime competizioni a cui partecipa Colombo dopo essersi trasferito negli States e più precisamente in California. Colombo vive e si allena nella Silicon Valley, nella località di Menlo Park, poco distante da Stanford e da Palo Alto, sito della competizione.
Oltre ai suoi ottimi risultati come atleta di ultra trail – categoria del running che prevede corsa all’aperta su terreno sterrato, con differenti tipi di fondi e di pendenze – il 35enne saronnese è conosciuto per il suo impegno sul fronte della solidarietà. È infatti passata alla storia la sua decisione di correre da solo la ventiquattro per un’ora, la storica staffetta organizzata allo stadio Colombo Gianetti dal Gruppo amatori podismo di Saronno.
Nel 2018 l’ultrarunner è stato in grado di correre durante tutto l’arco della giornata, percorrendo un totale di ben 161 chilometri. La sfida di resistenza è stata la scusa per raccogliere fondi per un’associazione che lotta contro le leucemie pediatriche.
04032020