Festival di Sanremo, dallo spoiler di Sky a Diodato: Cenedese racconta la finale

SARONNO – Con la suspense della finale si è concluso il Festival di Sanremo. Ecco il resoconto e commento del saronnese Marco Cenedese direttore creativo Italia per Fudge professional.
Il 70° Festival di Sanremo 2020 è stato tra i più carichi di emozioni di questi ultimi anni.
Una manifestazione canora, la più famosa dello stivale, che ha regalato tanti istanti da ricordare e che sicuramente è entrato nel cuore dei milioni di telespettatori che l’hanno seguita.
Uno dei momenti emozionanti in apertura della finale è stato sicuramente il monologo dell’ospite fisso Tiziano Ferro, che prima di esibirsi nei suoi successi ha voluto spendere un momento parlando di amore e tolleranza con un attacco contro l’omofobia.
Durante la gara si sono fatte spazio le vallette che hanno accompagnato Amadeus, la prima che ha saputo affrontare la scala con la sua energica esuberanza è stata Mara Venier, a seguire la bellissima Diletta Leotta, la prorompente Sabrina Salerno e infine Francesca Sofia Novello che con la sua dolcezza ha affrontato la sua seconda volta sul palco con estrema semplicità.
Fiorello, grande protagonista di questo festival, ha dimostrato di essere davvero uno showman capace di intrattenere il grande pubblico con monologhi divertenti ma sopratutto con l’arte dell’improvvisazione che lo contraddistingue.
Una serata a pieno ritmo, senza intoppi, arrivata verso la una con la lettura della classica finale del festival e l’apertura del televoto per i primi tre classificati: Diodato, Francesco Gabbani e Pinguini Tattici Nucleari.
Unica nota negativa, da parte di Sky, di aver pubblicato pochi istanti prima della proclamazione il vincitore (che per motivi giornalistici viene comunicato qualche istante prima che al pubblico), questo ha scatenato l’ira dell’intera sala stampa che era in attesa che venisse annunciato per poter procedere con la pubblicazione degli articoli in stampa per oggi.
Vincitore assoluto Diodato che oltre a vincere il 70 festival di sanremo porta a casa il premo sala stampa e il premio della critica Mia Martini. Un vero trionfo per il suo brano “Fai Rumore” già primo in tutte le classifiche italiane.
Alle ore 2,30 con la proclamazione del vincitore si chiude un festival davvero dall’impronta nuova e giovane, confermato il successo anche dagli ascolti record che la kermesse ha ottenuto in tutte le 5 serate.
Ottimo lavoro per il direttore artistico Amadeus, che corona il suo sogno con un lavoro davvero straordinario in barba allo scivolo avuto nella prima conferenza stampa. Sicuramente i vertici Rai saranno già pronti per confermare la sua direzione anche per l’edizione 2021, magari sempre accompagnato dalla sua spalla Fiorello.
Marco Cenedese da vent’anni si occupa di makeup e hairstyling. E’ diplomato all’accademia dello spettacolo di Milano e continua a studiare “migliorando cercando sempre di completare la mia figura professionale” che ama definire Beauty Consultant. “Moda, cinema ma sopratutto tv sono sempre state la mia passione – spiega raccontandosi – una realtà non sempre facile, di cui sono stato capace con sacrificio a far diventare il mio lavoro. Ho studiato a Londra, New York, collaborando al fianco di tanti artisti e lavorando con fotografi di tutto il mondo per tantissimi anni”. Da circa 5 anni è direttore creativo Italia per Fudge professional, marchio leader nella produzione e distribuzione (in 32 paesi al mondo) di prodotti professionali per capelli, dove si occupa dell’immagine e della formazione. Da un’anno è anche senior makeup artist per QStudio Makeup RP, marchio italiano di cui porta il nome la linea professionale di prodotti per makeup artist.
09022020