Fagioli prima stoccata elettorale: “Non tutti i sindaci sono uguali”

SARONNO – “La mia amministrazione non ha mai fatto mancare il sostegno a questa iniziativa e non cambieremo in futuro. Vedremo l’anno prossimo come andrà anche perchè non tutti i sindaci sono uguali”.
Sono le parole del sindaco Alessandro Fagioli venerdì sera al parco degli Alpini per il falò di Sant’Antonio. Prima della benedizione del parroco don Alberto Corti e dell’accensione del falò il sindaco Alessandro Fagioli ha tenuto, come tradizione, un breve discorso.
Tra i ringraziamenti agli organizzatori, gli apprezzamenti per un evento “che fa vivere le nostre tradizioni” il sindaco Fagioli ha infilato una stoccata a che l’ha preceduto (ed eventualmente anche a chi lo seguirà se non dovesse essere confermato).
Malgrado la sua ricandidatura, per un secondo mandato alla guida della città, sia stata annunciata dalla Lega Nord la scorsa primavera al termine delle elezioni europee è la prima volta che il primo cittadino di lascia andare ad un commento sulle prossime elezioni amministrative in modo così plateale. Una citazione che, non è passata inosservata, almeno a considerare il rumoreggiare dei saronnesi stretti alle transenne intorno al falò.
18012020
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Commenti
A dire il vero ci si lamentava anche di quello prima, e di quello prima ancora…. forse solo in fase di gestione non politica non ci si è lamentati…
Non tutti i sindaci sono uguali, infatti Dante é 1000 volte meglio di Alessandro!
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Il nostro scarseggia, ma Dante e` giusto bravo a farsi le foto….
Sicuramente sui temi ambientali questo sindaco è stato molto carente…..
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solo molto?
E’ tipico del procedere di questa amministrazione prendersi i meriti di iniziative pensate ed organizzate da altri.
spento il “falò di Sant Antonio” sempre acceso “quello delle vanità” di questa “amministrazione”.
E’ iniziata la campagna elettorale delle parole vuote e urlate.
Ci ricorderemo di questa “amministrazione” per le cose fatte a metà:
i ponticelli abbattuti
i bagolari di via Roma
la vendita dell’ex Asilo
la fioriera semovibile
la 3Valli che per la prima metà costa più di 30000 euri
l'”aia feste” che ci è costata già più di 500000euri
il “teatro” che costa come prima però costa meno
la “citta stato” del signor Fagioli dove per entrare ci vuole un fiorino
l’espulsione di tre persone dal consiglio comunale
il consiglio straordinario urgente convocato perchè dopo aver urlato che il PgT non andava bene si sono scordati che doveva essere rinnovato
il nuovo parco che e troppo “nuovo” infatti ci sarà tra cinque anni (forse)
La permuta dei terreni
L’acquisto dei terreni (esproprio a costi da amatore)
la gestione della Sessa
…………..
certamente mi sono dimenticato qualcosa
O poora ca’ senza tecc!
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La più bella è che abbiamo finanziato anci e conord contemporaneamente perché Fagioli si era dimenticato di disdire anci.
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Paolo
???
Ecco bravo sindaco lei oltre una festa, per altro che c’è sempre stata di cui non ha nessun merito, mezzo metro dopo non vede!
Saronno spero esca presto dal letargo forzato in cui è finita
finalmente si è accorto che non tuti i sindaci sono uguali, lui proprio non ci azzecca in quel ruolo. e poi si ricordi che il falò non è mai stata tradizione saronnese
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a che dici! avevo meno di dieci anni e con i miei nonni si accendeva il falò in cortile, quando ancora non era vietato dalla normativa.
Infatti si spera in maggiore responsabilità da parte di un amministratore pubblico chiamato anche alla responsabilità di attuare comportamenti per migliorare una situazione ambientale che è drammatica.
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Bravo Turk ?
“Non tutti i Sindaci sono uguali”. Un’affermazione ricca di ovvietà, scontata per la circostanza in un evento tradizionale ma che racchiude nella sua essenza politica amministrativa il proprio biglietto da visita con un messaggio chiaro e ben definito nelle sue aspettative. In sostanza, come prevede il clichè leghista da sempre, esprime chiaramente i contenuti dell’operato amministrativo svolto durante questo suo attuale mandato sindacale: inadeguatezza, approssimazione, pressapochismo, illusionismo. Gli elettori di Saronno sapranno giudicare senza farsi abbindolare.
Isolato dal suo stesso partito …. basta vedere il responsabile sindaci Lombardia che è del paese confinante ma non si è mai visto a Saronno se non per i soliti selfie
Per fortuna non tutti i sindaci sono uguali: il prossimo, se diverso da Fagioli, avrà molto lavoro da fare ma potrà fare solo meglio su qualunque argomento, anche per la sagra di Sant’Antonio.