Sanità brianzola, da Pirellone via libera a ridefinizione confini dal 1 luglio 2020

LAZZATE – “Momento storico per il futuro della Sanità brianzola”: così Andrea Monti, di Lazzate e vice capogruppo della Lega al Pirellone, commenta l’approvazione dell’emendamento che sancisce il cambiamento dei confini della Sanità brianzola dal primo di luglio del 2020. “Come avevamo promesso e votato in Commissione – spiega Monti – si è confermata anche in aula la previsione che dal primo di luglio dell’anno prossimo ci sarà la ridefinizione dei confini, che porterà alla creazione dell’Asst della Brianza. In questo modo l’Ospedale di Desio si staccherà dal San Gerardo di Monza, destinato a diventare un Irccs”.
Prosegue Monti: “L’aula ha espresso parere positivo all’unanimità, ad eccezione del relatore, il consigliere Alparone, che ha preferito astenersi. Il voto dimostra non soltanto la compattezza da parte del centrodestra, ma bensì la comunanza di intenti di tutto il Consiglio regionale della Lombardia, a dimostrazione di come questa sia senza ombra di dubbio la scelta migliore, ma soprattutto la volontà del territorio. L’emendamento ha subito soltanto una piccola modifica di carattere tecnico, finalizzata a salvaguardare il percorso nel caso non si riuscisse, al primo luglio, a portare a compimento il processo. Occorre specificare però come l’assessore Giulio Gallera e la cabina di regia siano convinti che non ci saranno ritardi nei vari passaggi”. Conclude il lazzatese: “Certamente adesso arriva la fase più complessa e delicata, ovvero quella di governare il cambiamento e tentare di migliorare ulteriormente gli eventuali punti di debolezza del nostro sistema sanitario provinciale”.
21122019
Lascia un commento
Commenti
Ma i cittadini lazzatesi, storicamente, non si rivolgono all’ospedale di Desio.
Ok allora per come sta andando l’ospedale di Saronno fara’ parte del Ghana ?
Colpa di Sala