Ceriano, lettera aperta delle Gev del parco Groane al sindaco Crippa

CERIANO LAGHETTO – Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta delle Gev, guardie ecologiche volontarie del Parco Groane inviata al sindaco di Ceriano Roberto Crippa
Buongiorno signor Sindaco,
dopo aver letto l’esposizione dei fatti pubblicata nella pagina Facebook del Vice Sindaco Cattaneo sull’intervento di pulizia dei boschi di sabato 16 novembre e le considerazioni sull’operato del Parco e dei volontari, non possiamo esimerci dall’esprimere la nostra posizione e il nostro punto di vista come volontari del Parco Groane.
Ci spiace che, dopo avervi spiegato sul posto che non potevamo entrare in quella zona a noi interdetta da una direttiva dei carabinieri che ci vieta l’ingresso in alcune aree definite pericolose (che fra l’altro non era quella da voi indicata nella richiesta di pulizia), abbiate usato toni arroganti verso il nostro agente responsabile e verso di noi, sottolineando che in qualità di rappresentanti del popolo avevate l’autorità di disporre del nostro operato. Ci preme chiarire che non è così. Noi come Guardie Ecologiche Volontarie della Regione Lombardia rispondiamo all’Ente dove prestiamo servizio nel rispetto della Legge Regionale di nostra pertinenza e come volontari di protezione civile riportiamo all’Ente Parco e a seguire a Città Metropolitana e non a sedicenti “rappresentanti del popolo”. Questo è un punto fondamentale per chiarire qual è il nostro ruolo, quali sono i nostri compiti e le nostre responsabilità e, crediamo, per chiarire l’increscioso equivoco.
Ci spiace poi leggere sui social e sulle testate dei giornali che accusate “… gli uomini del Parco…” di restare fuori a guardare, omettendo di dire che vi era stata spiegata la motivazione, tra l’altro esponendoci a tutta una serie di commenti e insulti da parte di persone che evidentemente non ci conoscono ma che mortificano il nostro operato, senza intervenire in alcun modo nel merito.
Ma ci spiace soprattutto sentirci accusati dalle massime autorità di quel Comune che ha sempre avuto, in particolare in questi ultimi anni, da parte di queste stesse autorità del Parco che ora mettete alla gogna di giornali e social, la massima disponibilità e collaborazione negli interventi di pulizia su vostra richiesta, portando uomini, materiali e attrezzature. Vi vorremmo anche far notare che come volontari non ci siamo limitati alle vostre richieste, abbiamo effettuato interventi a spot nei boschi di Ceriano, come in altri Comuni, smantellando accampamenti completi di tende, attrezzature e rifiuti senza fare pubblicità e senza chiedere l’aiuto di nessuno. Interveniamo regolarmente sugli incendi, accompagniamo scolaresche e visite guidate, programmiamo serate naturalistiche aperte alla cittadinanza, liberiamo le piste da alberi caduti o pericolosi, pattugliamo il Parco in tutta la sua estensione, procediamo con l’emissione di sanzioni amministrative dove ravvisiamo irregolarità ambientali. Nell’anno 2018 abbiamo svolto 20mila ore di servizio volontario.
Come mai questo acredine nei confronti del Parco e dei suoi volontari che operano cercando di rispondere, per quel che sono in grado e con le forze che hanno, alle diverse esigenze e necessità di intervento su diversi fronti e su tutta l’estensione del territorio?
Noi siamo volontari con diversi ruoli e competenze ma siamo mossi da una profonda passione verso la tutela del territorio e abbiamo compiti di intervento, di informazione, di sensibilizzazione e di educazione ambientale. Forse chi siamo e cosa facciamo non è ben chiaro alla cittadinanza, ma noi siamo sempre disponibili a spiegare il nostro ruolo istituzionale, le nostre competenze e le attività che svolgiamo all’interno del Parco. Se volete darci questa possibilità, invitateci in una sala del vostro Comune, aperta alla cittadinanza, e terremo una serata illustrando con interventi e slide il nostro operato che svolgiamo da circa 35 anni.
I volontari del Parco delle Groane
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Commenti
Un ente parco gestisce un parco con competenza, altro che politicizzato.
Mamma mia, e grazie ai volontari, bisogna solo ringraziare per quello che fanno in una società incivile come la nostra. Grazie e buon lavoro.
Grazie a Dante e Crippa che hanno squarciato il velo di ipocrisia che avvolge il Parco
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Dove sarebbe ipocrisia? Vedono spaccio, non chiamano forze ordine, colpevolizzano volontari …
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Ente estremamente politicizzato
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Grazie di cuore all’Amministrazione cerianese per l’impegno profuso su questo fronte ma anche ai tanti volontari gev volenterosi e senza tessera di partito. Chi polemizza è solo una minoranza chiassosa, agli altri interessa solo la salvaguardia del Parco!
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Non bisogna impegnarsi molto per creare fake news sulle spalle dei volontari
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La dura verit!
Cari volontari intanto grazie per quello che fate per un parco, che ogni giorno subisce la assoluta mancanza di educazione di molti : rifiuti abbandonati, scarsa attenzione agli animali e al verde, uso improprio dei sentieri trasformati in piste.
Allora perché meravigliarsi del “Vergognoso “ ma non inaspettato attacco; quanto si cerca la vetrina a tutti i costi un modo comodo è dare sempre la colpa ad altri e se possibile prendersi i meriti del lavoro degli altri. … ma è così che si fa nella “politica”
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Hai detto la verità.
Invece di dire grazie a dei volontari … immagino che una lettera di scuse non arriverà
Crippa ma che mi combini! Smolla il Dante!
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Lo fa con la consapevolezza che prenderà voti, notizia vera o falsa e sulle spalle di volontari non conta
A Solaro stiamo attendendo ancora un intervento per spiegare il taglio di alberi sani in un parco privato e soprattutto un intervento per il taglio di 2 alberi maestosi alla ex scuola avendo in giunta anche un loro rappresentante si pensava in una cosa più celere!
Il parco deve essere un soggetto apolitico ma da alcune situazione sembra molto politicizzato.
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Certo i volontari hanno tutti la tessera del PD .. ma per favore
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È lei che scrive pd io dico policitizzato non per forza pd….forse coscienza sporca?
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In questi casi mi viene da dire che ha ragione….
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Quindi alla fine il parco ha torto il vicesindaco ha ragione? Si parla di solaro?
Fake news, arroganza, offese …. è lo stile bibbiano
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Basta vedere il fine statista, a momenti è colpa del sindaco di Solaro
Bravi, continuate così e un grazie di cuore