L’Ordine dei Consulenti del Lavoro inaugura la sede a Varese
VARESE – E’ stata inaugurata venerdì 29 novembre la nuova sede dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Varese, che trova ora casa nella villa al civico 2 di via Dante, in centro cittadino.
Non un semplice insieme di uffici, ma uno spazio pensato per accogliere la categoria in un luogo adatto a condividere con i colleghi ambienti, obiettivi, momenti conviviali, di formazione e di crescita umana, oltre che tecnica e personale. “Sono sempre di più le competenze attribuite ai consulenti del lavoro per la gestione delle aziende, dalla sicurezza al wellfare, dall’ordinaria amministrazione ai momenti di crisi – ha affermato la presidente provinciale dell’Ordine Vera Stigliano – La professione è cresciuta, maturata, ed è pronta a quel salto di qualità che le permette di essere non solo punto di riferimento ma anche motore di innovazione per il futuro delle aziende e della società, coltivando insieme competenze, ma anche visione strategica e quell’umanità fatta anche di momenti di scambio e confronto tra le persone che paradossalmente, in un mondo sempre più interconnesso abbiamo meno possibilità di condividere”.
Alla festa di inaugurazione hanno partecipato le autorità locali e anche i massimi rappresentanti della categoria: la presidente nazionale dei Consulenti del lavoro Marina Calderone e il presidente della Fondazione studi Rosario De Luca. “La nostra realtà è sempre più votata alla crescita e ai giovani – ha detto De Luca – Un impegno diffuso su tutto il territorio, in una logica di prossimità al cittadino e alle imprese, per formare e diffondere tra le nuove generazioni valori civili e sociali. In tal modo si possono sostenere ‘da vicino’ anche i lavoratori autonomi, che pur essendo in Italia oltre 5 milioni (record europeo), sono in diminuzione a causa dei numerosi ostacoli burocratici e dei ritardi nei pagamenti”.
Già in via di definizione il calendario di eventi e delle attività in programma per il prossimo anno perché gli spazi della nuova sede siano vissuti ed aperti alle nuove sfide della categoria e della città.
02122019
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