Forza Italia chiede la riapertura delle stazioni nelle Groane
CERIANO LAGHETTO – Il gruppo locale di Forza Italia, rappresentato dall’assessore Antonio Magnani e dal consigliere comunale Filippo Maitan chiede a gran voce alla Prefettura la riapertura delle stazioni delle Groane.
Riceviamo e pubblichiamo la nota del partito:
«Il nostro gruppo politico, dopo aver assunto centinaia di lamentele da parte dei propri concittadini sull’emergenza creatasi presso la stazione Ceriano-Solaro a causa della chiusura della fermata Ceriano-Groane, chiede alla prefettura di attivarsi per la riapertura dello scalo. Il problema scaturisce dal fatto che la linea ferroviaria S9 Saronno – Albairate è diventata il mezzo di trasporto per spacciatori e consumatori di droghe di vario genere che vengono distribuite all’interno del Parco Groane. Si può parlare ormai di un’autentica emergenza, poiché ora il punto di arrivo e partenza è diventato la stazione Ceriano – Solaro, che ferma nel centro del paese, e ad ogni ora c’è un transito di zombie che importunano i cittadini chiedendo elemosina o, ancor peggio, derubandoli, come accaduto pochi giorni fa ad un ragazzo privato per mezzo di minacce del suo telefonino. La cittadinanza tutta ci chiede di intervenire per mettere fine a questa grave problematica quotidiana che il paese vive, per via della chiusura di Cesano-Groane e Ceriano-Groane che, prima, erano i due punti d’arrivo e partenza naturali, essendo in prossimità delle porte d’entrata del Parco Groane, diventato casa di questi loschi personaggi che, per assurdo, sino al momento della chiusura delle suddette fermate non disturbavano la vita di paese. La cittadinanza ci chiede di intercedere con chi ne ha facoltà al fine di riaprire le stazioni sopra menzionate. E per questo ci siamo rivolti alla Prefettura sapendo che è quella la figura istituzionale preposta per la sicurezza in grado di accogliere positivamente le nostre richieste».
22112019
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Commenti
L’ossessione la vedete solo voi ragazzi.
C’è poco da scherzare considerato il tema, ma se a voi va bene cosi continuate pure.
Siete simpatici (un pochino di gloria non si nega a nessuno).
Resta il dato di fatto: sindaco di Solaro ha un incarico full time ma non ritiene importante andare (non ha aviti tempo o voglia) personalmente al PRIMO incontro con i prefetti.
C’è veramente tanto da ridere e da scherzare, sembra davvero una barzelletta.
Ma è la realtà.
eh bhe certo mi sembra un’ottima soluzione…. invece di prenderli e sbatterli tutti in galera riapriamogli la stazione
Copia di Sala … anzi del sindaco di Solaro
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Sala sala… e colpa di sala sempre.
Anche se ti vengono scotti gli spaghetti ??
Diverse parlare tra di voi vistk che ferrovie nord al 57,57% è di regione Lombardia
Bel modo di risolvere i problemi….
L’altro giorno c’era un incontro con i Prefetti.
Ceriano presente con il sindaco.
Solaro assente (hanno forse delegato qualcuno a rappresentarli, ma l’assenza è inaccettabile visto la problematica).
Se non c’è interesse comune da parte di tutte le forze politiche del territorio come si ottengono i risultati?
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Ossessione sindaco di solaro …. vuoi vedere che è amore
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@@ Anonimo 22/11/2019 at 4:38 pm
Ossessione sindaco di solaro …. vuoi vedere che è amoreBellissima!
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Se non individuano uno da rendere “il nemico” non stanno bene
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Dubito.
Sono felicemente sposata ???-
Certo certo
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Solite critiche inutili
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Critiche è un dato di fatto!
Vergognosamente assente! -
Inutili per lei.
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Sopprimete proprio tutti i treni che passano di lì.
Niente treni, niente tossici o spacciatori che viaggiano gratis.
Per la gente onesta che usava la tratta per andare a lavorare che si comprino una macchina… magari rinunciando all’abbonamento a Sky o Netflix, così hanno anche i soldi per la benzina…
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un’altra genialata….
quindi la soluzione al problema della stazione di Solaro (che frequento tutti i giorni per andare e tornare dal lavoro) è riaprire le stazioni di Groane in modo che i drogati non diano fastidio? Avete idea dello schifo che c’era in quelle stazioni? Certo una parte importante si è trasferita a Solaro ma questa non mi pare una soluzione.
Occorre piantonare con l’esercito le zone calde, non una camionetta che passa ogni tanto, non serve a nulla perché questi personaggi hanno una serie di vedette che avvisano dove e quando muoversi.
Serve un comando stabile sul posto e agenti fissi alla stazione di Solaro, almeno è solo una da monitorare e non 3…