Arresto Lara Comi, Indelicato: “Riflettere prima di decidere se scagliare il sasso o tenerlo in tasca”
SARONNO – “Io non so se Lara Comi e gli altri importanti personaggi tratti in arresto siano responsabili di quanto li si accusa. Spero sinceramente di no, spero per loro e per le loro famiglie che riescano a dimostrare la loro innocenza”.
E’ la dichiarazione di Alfonso Indelicato, consigliere comunale indipendente, in merito agli arresti dell’operazione Mensa dei Poveri che hanno visto coinvolta anche l’europarlamentare Lara Comi.
“L’unica cosa sensata, in questo momento, mi sembra quella di prendere spunto da ciò che è accaduto, e che comunque coinvolge a fondo la nostra città, per chiederci se sia possibile un’altra politica, o se essa, come disse un noto politico della prima repubblica, debba essere per forza di cose, “sangue e merda”. Perché, se fosse così, dovremmo rassegnarci a credere che chi emerge nell’ambiente dei partiti politici lo faccia in virtù di una selezione alla rovescia, cioè una selezione che premia nel migliore dei casi i trafficoni, i maneggioni, i furbastri, i cinici da osteria, e nella peggiore gli amorali sostenitori del fine giustificativo di qualsiasi mezzo. Insomma quanto accaduto a Saronno può essere un stimolo per domandarci quale tipo di politica vogliamo, nella nostra Patria come nella nostra città. E magari come ci comporteremmo noi se fossimo fra coloro che spostano le pedine. Effettuata la quale operazione, ciascuno decida se scagliare il sasso o tenerlo ben riposto in tasca”.
14112019
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Commenti
Nemmeno ha detto: Ma come? Lei che in passato ha scagliato sassi in anticipo anche sulle accuse, ora cambia idea? Mi pareva che le piacesse guidarla la macchina del fango. O forse spara fanago solo contro chi ha idee diverse dalle sue?
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Anonimo ha detto: La politica che non vogliamo e quella che ad esempio emerge dai fatti in Toscana e che se non sbaglio appartengono alla sua parte politica, bombe, pistole, cannoni … i 31.000€ per quanto gravi personalmente mi preoccupano un po’ meno
Rispondi Anonimo ha detto: Egregio consigliere indipendente stia sereno che un’altra politica è possibile; dipende solo dall’onestà di coloro che hanno veri ideali ed una morale inattaccabile e che dedicano, senza compensi e gratuitamente, il loro sapere e le loro capacità per il bene di una collettività incatenata in una spirale pericolosa senza futuro. L’educazione civica si dovrebbe inculcare fin dalla nascita senza remore.
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Alfonso Indelicato ha detto:
“coloro che hanno veri ideali ed una morale inattaccabile e che dedicano …” Chi sarebbero, secondo Lei, questi intemerati? La virtù nasce sempre da una lotta interiore, poi sopravviene l'”abito” che ti aiuta. Non si nasce santi. Ma no, mi sbaglio, forse lo sono i 5 stelle ….
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Anonimo ha detto: Sono i politici che raccontano bugie e alimentano l’odio a generare questo modo di fare politica. Davvero lei se ne ritiene esente ? O il problema è solo contro chi scagliarlo ?
Rispondi Anonimo ha detto: ” una non comune esperienza nel fare ricorso ai diversi, collaudati schemi criminosi volti a fornire una parvenza legale al pagamento di tangenti, alla sottrazione fraudolenta di risorse pubbliche e all’incameramento di finanziamento illeciti ”
Il sasso sembra averlo scagliato le prove, le intercettazioni, i documenti, le testimonianze.
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Egregio Anonimo, allora facciamo così: eliminiamo addirittura i giudici e i tribunali. E anche, a questo punto, gli avvocati. Lasciamo solo i PM.
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Scherzi a parte, mi permetto di dirLe che ho un’attività di consulente che mi porta a collaborare con alcune procure, e ne sono onorato. Ma i PM accettano il ruolo che hanno, che non è quello di emettere sentenze. Quanto all’azione in corso, vediamo come andrà a finire, prima di sentenziare anche noi.-
Sig. Indelicato
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Non ho detto di abolire i Giudici ecc. anzi.
Ho semplicemente detto che questa indagine va avanti da mesi. Ha raccolto un quantitativo impressionante di materiale. E se adottano misure cautelari, sono previste per precisi motivi. Inquinamento prove, reiterazione ecc.
Strano poi di solito si lamentano che la giustizia e’ troppo permissiva.
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gino 
