“Su il sipario sul Pasta”: incontro e spettacolo sulla non autosufficienza

SU IL SIPARIO SUL PASTA
Un momento per entrare nel mood dello spettacolo ma anche per approfondire temi che fanno parte della quotidianeità di tutti noi. Venerdì 25 ottobre alle 18.30 in Sala Nevera è in programma il primo incontro del ciclo Legami&Trame. Una serie di approfondimenti realizzati in sinergia con il main partner del Pasta Enrico Cantù Assicurazioni.
Un vero e proprio dialogo con importanti professionisti del settore sull’importanza di pensare alla propria autonomia di domani partendo da un argomento di grande attualità: la non autosufficienza.
Il progressivo allungamento della vita media obbliga a fare i conti con questo tipo di rischio: di cosa si tratta, quali sono i livelli di sostegno messi in campo dallo Stato e quali possono essere gli strumenti per tutelarci?
A rispondere alle domande sarà Paolo Sambrotta docente al liceo scientifico statale Grassi di via Croce, che parlerà dell’etica e della filosofia dell’assistenza, con Barbara Furlan, psicoterapeuta e responsabile dell’Alzhauser Caffè – Saronno e con l’agente generale dell’Agenzia Generali Saronno San Giuseppe, Enrico Cantù che descriverà gli strumenti della tutela.
Non necessariamente la condizione di non autosufficienza è legata all’età, ma è comunque indubbio che il progressivo invecchiamento della popolazione rende il tema di estrema attualità, ancor di più nel caso dell’Italia che si colloca tra i Paesi più longevi al mondo. Vivere di più non significa però necessariamente vivere meglio.
Di qui, l’importanza innanzitutto di un nuovo approccio culturale, che metta al centro del sistema non solo la “malattia”, quanto piuttosto la persona e il suo progetto di cura e di vita nel complesso.
Purtroppo si arriva a certi appuntamenti della vita impreparati, rischiando di compromettere la serenità emozionale, familiare e anche economica, non solo nostra ma anche delle persone che ci circondano. È per questo è importante sottolineare che non c’è età per iniziare a pensare al domani e al nostro futuro.
È fondamentale poter guardare alla terza età serenamente, sapendo di poter affrontare senza preoccupazione le conseguenze derivanti da un evento grave come la perdita dell’autosufficienza, sapendo di avere a propria disposizione gli strumenti e la conoscenza per proteggere la propria autonomia e il proprio stile di vita, non diventando un peso per i famigliari in caso di necessità.
L’INCONTRO CON GIANNA COLETTI: AUTRICE DEL LIBRO E PROTAGONISTA DELLO SPETTACOLO
Gianna Coletti, scrittrice ed attrice, incontrerà il pubblico per presentare il sui libro edito da Einaudi MAMMA A CARICO – mia figlia ha novant’anni.
Attraverso una storia vera, il testo parla di tematiche universale, come prendersi cura di una persona cara, il conflitto tra genitori e figli a qualsiasi età, la forza per accettare ciò che la vita ci dà e ci toglie e lo fa con grazia, umorismo, ferocia e musica. Dal libro, che ha venduto migliaia di copie, è stato tratto il film Tra Cinque Minuti In Scena di Laura Chiossone ed ha vinto il premio Cicae Art Cinema ad Annecy, il Premio Fice miglior film indipendente e il Premio Miglior Film al Miff di Mosca.
Lo spettacolo teatrale che andrà in scena sul nostro palco alle 21 è vincitore dell’Earthink Festival. Con lei dialogherà Sara Mascariello di Ubik Bust Arsizio, che curerà anche la vendita libri.
LO SPETTACOLO
Teatro Giuditta Pasta (Saronno – VA)
Venerdì 25 ottobre 2019 – ore 21.00
MAMMA A CARICO – mia figlia ha novant’anni
di e con Gianna Coletti
drammaturgia Gianna Coletti e Gabriele Scotti
regia Gabriele Scotti
scenografia e costumi Erika Carretta
luci e allestimento Salvo Manganaro
fotografia e grafica Sergio Bertani
con estratti del film Tra cinque minuti in scena
regia Laura Chiossone, produzione rossofilm e maremosso
organizzazione generale Stefania Cito
Biglietti: posto unico 15 euro.
Vincitore dell’Earthink Festival 2017, Mamma a carico è una storia vera, travolgente, rivissuta con una leggerezza che emoziona e diverte, una ricognizione ironica, sincera e struggente che mette a confronto una madre e una figlia nel momento in cui la vita ne capovolge i destini, conquistando il pubblico che riconosce l’autenticità di un testo umanamente definito «coraggioso».
Per informazioni e prenotazioni:
Uffici tel. 02 96701990 – biglietteria tel. 02 96702127
WhatsApp: 333 5676085
info@teatrogiudittapasta.it
www.teatrogiudittapasta.it
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Spazio redazionale realizzato in collaborazione con il teatro Giuditta Pasta
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Grande Gianna Coletti!