Audizione Trenord al Pirellone, Andrea Monti (Lega): “Solidarietà ai pendolari!”

MILANO – “Esprimo la massima solidarietà ai passeggeri e in particolar modo ai pendolari, per i problemi vissuti, ma soprattutto voglio sottolineare come questi non debbano essere presi in giro con la propaganda spicciola di qualcuno, Pd in testa”. Lo afferma il vice capogruppo della Lega e vice presidente della V Commissione Trasporti del Pirellone, il lazzatese Andrea Monti, a seguito dell’audizione di ieri dei responsabili di Trenord in Regione Lombardia a MIlano.
“Abbiamo ascoltato le parole dell’Ad di Trenord Marc Piuri – prosegue Monti – e prendiamo atto di come l’operato dell’azienda degli ultimi mesi abbia portato ad un miglioramento rispetto alla fase emergenziale dello scorso anno ma, come Regione Lombardia, non possiamo restare indifferenti di fronte alle troppe problematiche ancora esistenti. Uno dei punti critici resta l’inadeguatezza e le condizioni della rete, principale causa di ritardi e soppressioni delle corse. L’infrastruttura però è per la stragrande maggioranza delle tratte nelle mani di Rfi (Gruppo Fs), azienda interamente controllata dallo Stato centrale. A questo proposito ho protocollato una richiesta ufficiale di audizione dei vertici di Rfi alla nostra Commissione. Vogliamo da loro risposte chiare circa la manutenzione e il necessario potenziamento della rete ferroviaria lombarda. Ritengo inoltre che sarebbe il caso di convocare un tavolo anche con il Ministro dei Trasporti, che fra l’altro fa parte dello stesso schieramento di chi oggi in Commissione sbandierava foto di treni sovraffollati, evitando però il minimo accenno alle proprie responsabilità”.
Nel corso del suo intervento inoltre il vice presidente Andrea Monti ha replicato al Consigliere regionale Carretta che durante l’audizione ha mostrato delle immagini di treni sovraffollati. “Brandire fotogrammi di convogli affollati nell’orario di punta – prosegue l’esponente del Carroccio – rappresenta soltanto un’operazione propagandistica in quanto ciò, purtroppo, accade ovunque e su tantissimi mezzi di trasporto del mondo a certe ore del giorno. Lo dimostra bene la reazione scomposta, e ai limiti della sceneggiata, del collega Carretta quando ho cercato di fargli notare come la medesima scena si ripeta a bordo delle metropolitane gestite dall’Atm del sindaco Giuseppe Sala. Evidentemente però la brama della difesa ideologica ad oltranza di certi amici supera di gran lunga l’onestà intellettuale della sinistra, i cui esponenti scattano come molle impazzite quando qualcuno si permette di smontare le loro balle proprio come avvenuto per i disastri da loro causati con la tariffa unica integrata”.
18102019
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Commenti
Ci vorrebbe la lega al governo della regione per cambiare le cose….
Ah ci sono da 25 anni …non credevo
Dai commenti si vede solo che non interessa alla gente cambiare le cose ma solo fare polemica e scherzare sempre. Poi arriva l’ora di votare e a votare ci va questa gente che non prende sul serio il voto e vota sempre gli stessi per poi deriderli.
Insomma se i politici rappresentano gli elettori, con la sola differenza che loro percepiscono uno stipendio.
Invece se ci fosse la lega al Governo…
Mancano topolino Pluto e paperino a cui dare la colpa e poi li avrete nominati tutti in oltre 25anni di governo della regione
Monti… solidale. SPASSOSISSIMO!
La colpa é sempre degli altri!
Ma l’anno scorso Fontana non voleva riprendersi il controllo al 100% di Trenord cedendo in cambio le reti e le stazioni di LeNord a RFI?
Solo annunci, poi nulla é cambiato. Evidentemente meglio tenere tutto così in modo da non capire mai di chi é la colpa.
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E moltiplicare le poltrone ovviamente
La Regione dovrebbe mettere allo stesso tavolo diverse istituzioni di cui fanno parte i pendolari, trenord, università, privati istituzioni pubbliche.
Ad esempio le università potrebbero distribuire le lezioni in modo diverso nell’arco della giornata così che gli studenti non si trovino a viaggiare allo stesso tempo dei lavoratori.
Ad esempio Trenord aggiungere qualche carrozza in più nell’orario di punta. La aggiunge a Varese la mattina, la lascia a Cadorna e poi la riprende la sera.
Ad esempio gli uffici pubblici potrebbero fare degli orari spostati di un’ora e così darebbero la possibilità ai lavoratori privati di poter usufruire del servizio che offrono.
Ci sarebbero tanti accorgimenti da prendere, se solo volessero.
Ma tanto loro viaggiano in macchina e quindi hanno interesse ad allargare le autostrade.
Sig. Monti ma non provate un minimo di vergogna?
Solidarieta’ per cosa? Per avere voi a gestire Trenord che e’ nelle condizioni che tutti conosciamo.
Monti la propaganda la fate voi e i responsabiydella situazione siete sempre voi il resto è stridio da arrampicata sul vetro
se uno pensa che Trenord sia meglio della Metropolitana Milanese…..aiuto……
e vai… anche il signor Monti, da lunedì, tutti i giorni prenderà il treno per andare a Milano e si mischierà con i pendolari……
ma lui il treno lo prende? a giudicare da quello che scrive direi di no, che la metro sia affollata due ore al giorno ci può stare, ma che non ci si sieda da una vita su Trenord direi di no……