Micologica: funghi da tutto il Nord Italia ma il più fotografato viene dalla Colombara

SARONNO – Le dimensioni ma anche la forma del Meripilus giganteus hanno conquistato i visitatori della 44esima mostra micologica in scena, ieri e oggi, alla Sala Nevera di Casa Morandi.
Anche se il fungo più apprezzato dai visitatori è stato trovato alla cascina Colombara gli esperti dell’associazione Bresadola Ceriani hanno setacciato tutto il Nord Italia per allestire la mostra che al taglio del nastro, realizzato del sindaco Alessandro Fagioli alla presenza del consigliere comunale Nicola Gilardoni, contava 160 specie tra funghi commestibili e velenosi.
“Anche quest’anno per noi è stata un’annata difficile – spiega il presidente del sodalizio Marco Misani – a causa delle condizioni meteo delle ultime settimane. Il tempo secco non ha favorito la presenza di funghi ne la loro qualità”. Eppure nel periodo estivo c’è stato un boom di porcini: “Le piogge di fine agosto hanno favorito un’ottima presenza ma dopo poche settimane è finito tutto. Nelle zone umide qualcosa abbiamo trovato ma è davvero difficile” conclude l’esperto del gruppo Antonio Monti.
La raccolta è avvenuta in Val d’Aosta, in Piemonte e oggi gli appassionati si spingeranno fino negli appennino parmense: “Ognuno di noi ha controllato le proprie zone – continua il presidente – dalla Val Vigezzo, alla Val D’Intervi, dal Mottarone alla Val Serina senza dimenticare tutti i parchi cittadini da quello del Lura a quelli confinanti dalle Groane e Pineta”.
Per i visitatori, tra cui l’assessore all’Ambiente Gianpietro Guaglianone che si è fermato a curiosare ieri mattina durante l’allestimento, la mostra sarà aperta anche oggi, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 19: “Contiamo di arrivare a 200 specie con i ritrovamenti che saranno effettuati nel corso della giornata”.
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06102019