September fest, Busnelli (Ascom): “Per l’attrattività serve essere coesi e la partecipazione di tutti”

SARONNO – “Comprendo lo sfogo del presidente del Duc, Luca Galanti, che si sta adoperando attivamente per sviluppare e portare avanti il Distretto del Commercio di Saronno con i progetti che erano stati disposti a inizio 2019″.
Inizia così la presa di posizione di Andrea Busnelli, nuovo numero uno Ascom, in merito all’evento di sabato sera “September fest” che ha provocato qualche malumore tra i commercianti, tante defezioni e una forte presa di posizione di Galanti.
“Forse i toni un po’ accesi nella dichiarazione, sono dettati dalla necessità di spronare i colleghi commercianti ad essere più attivi e coesi nella realizzazione dei progetti proposti. L’obiettivo di Galanti non è certamente quello di criticare, bensì quello di voler creare “gruppo” all’interno del Duc, così da poter rinforzare il commercio saronnese”.
E conclude: “Non bisogna dimenticare che il Duc è lo strumento nato dai commercianti per i commercianti stessi. E’ bene investire in questa forma di aggregazione per sostenere se stessi quali commercianti e dare attrattività la nostra città. Solamente stando uniti è possibile “fare qualcosa”. Ad oggi si deve perfezionare lo stato di fatto ma gli strumenti adesso ci sono e si punta solo sulla partecipazione attiva dei colleghi commercianti”.
(foto: Andrea Busnelli)
25092019
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Commenti
Organizzare un evento per favorire l’attrattività di un territorio non è mai un errore. E’ comunque un’opportunità da sfruttare (certo, per quanto possibile). La riprova è che di feste di fine estate ce ne sono davvero ovunque…anche se portano poco, continuano a farne…e dubito che siano tutti soggetti che “continuano a fare errori di valutazione”. Il punto è uno solo: oggi bisogna stare coesi ed affrontare insieme il cambiamento. I sacrifici (a volte anche economici) fatti oggi, porteranno un risultato (seppur piccolo) domani!
L’errore fondamentale è fare una festa quando ormai i saldi sono terminati, la gente è da poco tornata dalle vacanze e non ha soldi da spendere! Gli eventi vanno fatti nei periodi giusti per risquotere successo. Quindi un palese errore di valutazione e programmazione.
Gli investimenti se fatti nel modo errato portano perdite e questi errori dimostrano la poca visione imprenditoriale (di chi dovrebbe rappresentare il commercio?) .
Io negoziante non investiró mai a tenere aperto il negozio, dovendo pagare i costi di straordinario del personale, sapendo che in quel periodo la domanda è vicina allo 0.
Riflettete sui vostri errori prima di accusare gli altri commercianti.