Mercato, niente rivoluzione. Secondo ricorso al Tar. Tutto bloccato fino all’udienza
SARONNO – Oggi avrebbe dovuto essere il giorno della “rivoluzione” al mercato cittadino. Oggi, secondo l’ordinanza contingibile ed urgente emessa dal sindaco Alessandro Fagioli ad inizio agosto, i 13 banchi di via Vincenzo Monti avrebbero dovuto spostarsi in piazza dei Mercanti ma stamattina gli ambulanti erano ancora al loro posto.
La scorsa settimana in Municipio è arrivato un decreto del Tar che dispone la sospensione del provvedimento fino al 26 settembre. E’ già perchè per seconda volta alcuni ambulanti hanno presentato ricorso contro il provvedimento comunale. E’ la seconda volta, infatti, che l’Amministrazione tenta di spostare gli stand di via Monti ma ancora una volta senza successo.
La vicenda è nota. L’Amministrazione ha riqualificato la pavimentazione di piazza dei Mercanti e contava di spostare nello spazio libero gli stand in posizioni critiche per la circolazione, la viabilità e la sicurezza nei giorni di mercato. Il primo tentativo di spostamento è andato a vuoto proprio per l’opposizione degli ambulanti di via Monti che hanno presentato un ricorso al Tar che ha spinto il Comune a fare marcia indietro ritirando le proprie delibere per evitare un’azione legale.
Ad inizio agosto, l’Amministrazione ha deciso di riprovarci, è arrivata l’ordinanza contingibile ed urgente del sindaco Alessandro Fagioli che stabilisce lo spostamento di 13 stand da via Monti a piazza dei Mercanti. Quindi il ricorso degli ambulanti e il nuovo stop imposto dal tribunale amministrativo in attesa della trattazione.
E così ancora una volta la “rivoluzione” al mercato cittadino è stata rinviata.
04092019
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Commenti
Anonimo ha detto: Gli rifà una piazza nuova per poterli spostare dalle vie cittadine e loro fanno i preziosi perché sarebbero messi in nuovi posti non graditi.
Bene, Il mercoledì andate a vendere in un altro paese
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Se la piazza nuova fosse stata rifatta con qualche albero per rendere il giro al mercato non un’avventura da Sahara ma anche un giro piacevole, magari ci sarebbe stata una ragione in più per cambiare.
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Anonimo ha detto: Ma al dirigente comunale che avvalla questi provvedimenti che poi si devono fermare non gli si chiede nulla per l’incapacita dimostrata ????
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federico 
