A Saronno 369 domande accolte del redditto e pensione di cittadinanza
SARONNO – “Accolte 369 domande a Saronno tra reddito di cittadinanza e pensione di cittadinanza”.
A rendere noto il dato il Movimento 5 stelle Saronno che continua: “369 persone in difficoltà alle quali il M5S tende una mano con questo provvedimento fortemente voluto da noi e approvato dal Parlamento. Non importa quale forza politica abbiano votato i beneficiari dei sussidi a loro destinati, l’obiettivo del M5S è che “nessuno resti indietro” e dare un poco di respiro a chi vive in difficoltà, a chi ha perso il lavoro, a chi è disoccupato e lo sta cercando, restituendo dignità a chi si è sentito abbandonato dalle istituzioni in un momento difficile”.
E non manca una lettura politica: “Troppe polemiche e troppi attacchi sono stati fatti su questo argomento (anche nel nostro territorio), troppe volte il Movimento si è dovuto difendere per una battaglia portata avanti in difesa delle minoranze e di un loro diritto che dovrebbe essere uguale per tutti gli esseri umani. Oggi possiamo dire che ne è valsa la pena e ci rende orgogliosi sapere che ben 369 nostri concittadini ricevono un beneficio che è il risultato del nostro impegno e della nostra volontà a portare avanti le nostre idee e il nostro programma”.
07082019
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Commenti
Alessandra ha detto: Dato il reddito ,si inizia subito con i tutor?con la ricerca lavoro ?con i navigatori? Ma questi soldi da dove provengono? Meglio farli lavorare subito e dare i soldi alle aziende che insegni loro un lavoro .il vecchio apprendistato serio
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Marco ha detto: Forse sarebbe stato meglio detassare le assunzioni potenziano il Jobs Act, piuttosto che mettere in piedi un meccanismo assurdo che per funzionare avrebbe bisogno di controlli incrociati impossibili. Tutto questo perchè potenziare una (intelligente) riforma fatta da un avversario politico vuol dire ammettere che era una buona manovra. Gli unici assunti sono i navigator (disoccupati che dovrebbero trovare lavoro ad altri disoccupati, con che esperienza non è dato saperlo). Il problema non è che le persone non sanno trovare lavoro, il problema è che non c’è offerta. Questa è una misura assistenzialista e basta.
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Fabrizio ha detto: Ripeto: quando partiranno i tutor e i centri per l’occupazione?
Altrimenti sta roba è solo assistenzialismo in cambio di voti
Massimo ha detto: Da come l’ho capita io, ti danno una tessera per prendere i beni di prima necessità “generi alimentari, pagare l’affitto, ecc….” negli anni passati e altre forze politiche li hanno dati a tutti però non ci siamo mai lamentati.
Se una persona è davanti a te che sta morendo di fame, cosa fai ti tiri indietro e non gli dai nemmeno il pane per sfamarsi, certo che è assistenzialismo ma meglio che niente.
Certo che ci saranno persone disoneste, in mezzo a tante persone oneste, come ci sono sempre state.
Le tasse sulla pensione, se non mi sbaglio arrivano dai governi precedenti.
Alessandra ha detto: Chi verifica davvero se il loro isee è solo perché non hanno lavoro regolare .il lavoro in nero non fa reddito?? Poi questi soldi sono stati prelevati da dove??mia mamma con una reversibile di 500 euro è stata tassata in una maniera vergognosa prima le danno i soldi e poi glieli tolgono?? I poveri onesti e e i poveri disonesti come li riconoscete??
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Fabrizio ha detto: Quando partiranno i tutor ?
Altrimenti è solo
Assistenzialismo della specie peggiore
Anonimo ha detto: Anticipo la prima possibile domanda che molti vorrebbero fare:
Dove verranno presi i soldi e chi pagherà questo reddito di cittadinanza?
Secondo me non è la prima domanda da farsi, la prima sarebbe, perché esistono 369 redditi al di sotto della povertà nella “città di Saronno” ?
Potrebbe essere più dell’1% dei cittadini considerando che 369 potrebbero esserci famiglie.
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