A Saronno, Caronno, Uboldo e Origgio nessun biglietto unico per il trasporto

SARONNO/SARONNESE – L’Agenzia del Trasporto Pubblico Locale della Città Metropolitana ha chiarito che, quantomeno in questo primo periodo di avvio del biglietto unico integrato, quest’ultimo non sarà valido al di fuori dei confini della Città metropolitana (ex provincia) di Milano e delle Province di Pavia e Monza e Brianza. Da questo si evince che i comuni delle province di Varese, Como e Bergamo, che erano stati indicati nella cartografia diffusa a metà luglio, rimangono per il momento esclusi. “Si sta raggiungendo accordo con Regione Lombardia – spiegano dall’Agenzia – e, nell’ambito di questo accordo, si è definito che questi comuni non sono integrati, in quanto rimangono sottoposti all’Agenzia del Trasporto Pubblico Locale delle province di Varese, Como e Lecco”.
Si tratta certamente di una perdita, in termini economici, per i pendolari che partono dai comuni di Saronno, Uboldo, Origgio, Caronno Pertusella, e che utilizzano sia Trenord sia i mezzi Atm: con il biglietto unico avrebbero beneficiato di un buon risparmio, così come succede per i residenti nelle fasce M1-M9.
Per il momento, questa fascia della popolazione rimane esclusa dall’integrazione e continuano ad acquistare biglietti separati per Trenord e Atm, con la medesima tariffa di sempre per Trenord e l’aumento per il biglietto di Atm (da 1,50 euro a 2,00 euro). “Una volta definito sistema tariffario Varese-Como-Lecco – assicurano dall’Agenzia Metropolitana – si potrà ragionare per trovare soluzioni che vengano incontro anche a chi vive in queste aree di confine tra le due Agenzie”.
02082019
Lascia un commento
Commenti
Ogni pretesto è buono per fare politica….comunque il prezzo del biglietto è aumentato, non c’è nessuno che risparmia.
Lo vedremo a settembre, al rientro dalle ferie con gli abbonamenti.
-
Scelta politica dells Lega saronnese quella di non aderire alla citta metropolitana, questa è la conseguenza. Sspetti il mesr prossimo a rendersrne conto , se ha bisogno di tanto tempo per comprenderlo. I prezxi sono già cambiati e noi ce ne siamo già resi conto. Adesso possono solo rincorrere e cercare un accordo per salvate le tasche dei pendolari saronnesi, che sanno chi ringraziare nel frattempo.
-
Via da Varese lo vuoi capire che Saronno era provincia di Milano fino al 1929 e poi il fascismo l’ha aggregata alla nuova provincia di Varese perché non aveva popolazione a sufficienza. Varese è isolata, raccomanda dalla politica, ma la storia è fatta da Milano e Como.
-
E allora aboliamo le province, lasciamo solo Milano e Como e mettiamo Saronno dove conviene.
Se anche Saronno diventasse provincia e capoluogo della Lombardia avrebbe dei limiti, anche solo fisici ma li avrebbe.
-
Ma se il biglietto è aumentato e costa 2€, qual’è il vantaggio?
-
il vantaggio sta nel fatto che se Saronno fosse stata inserita nella nuova tariffa Mi6 avresti potuto comprare un unico biglietto di 3,20€ e potevi prendere treno e metro.
Oggi invece devi comprare biglietto treno 2,90€ + biglietto metro 2€.
L’abbonamento trenomilano (treno+metro) oggi costa 78€ al mese quindi 936€ anno (non è previsto annuale), mentre con le nuove tariffe sarebbe costato 682€
Meglio piuttosto la provincia di Monza, vedi Ceriano, Cogliate, Misinto e Lazzate che sono dentro, che Varese che è isolata.
Bla, bla, bla, bla, bla, bla, bla, bla, bla ………
lo vedete in alto a sinistra nella cartina quel buco nel cerchio? ecco, quello è il Saronnese; basta questo per capire perché siamo nella provincia sbagliata
La Giunta Porro aveva aderito a Città Metropolitana da cui poi la giunta Fagioli ha voluto uscire come suo primo atto. Queste sono, tra numerose altre, le conseguenze. Cosa hanno da dire ora i nostri amministratori????
-
Qualche slogan… oltre il nulla.
Per loro milano e’ il nemico. Piccoli e fuori dal tempo e l’ attuale saronno lo rispecchia
Progresso e sviluppo vs. “festa della salamella” L’ amministrazione ha scelto. ( salamella )
tutto qui.
Molto meglio così. Per quale motivo devo pagare un abbonamento integrato quando non ne ho bisogno. L’abbonamento trenomilano continuerà ad esistere anche dopo.
-
si l’abbonamento trenomilano E’ un abbonamento integrato. Con la nuova tariffa potresti farlo anche annuale risparmiando 254€
-
Perché costa meno…
Non esiste una reale integrazione Atm – Trenord. Tutto il resto è noia
-
Certo che esiste, da almeno 15 anni con l’abbonamento annuale integrato risparmio 500 euro all’anno di trasporto e posso viaggiare quanto e dove voglio, se poi le scelte politiche vanno in senso contrario….
Sarebbe bello fare un statistica su quante persone dell’area di Saronno si spostano verso Milano e quante verso Varese , credo che il rapporto sia dieci a uno, mai visto un treno affollato verso Varese al mattino, questo dovrebbe fare riflettere…
Chi scrive questi commenti per me è poco informato!
È solo colpa del sindaco di Milano è stato il comune di Milano a voler fare il biglietto unico ed essendo anche la provincia guidata dalla sinistra hanno istituito questa cosa!
Dopo area B biglietto unico, Milano fa cassa con i pendolari… E voi ve la prendete con i vari comuni che stanno cercando di difendere il proprio territorio dal rischio di diventare la periferia povera della metropoli!
-
Ma scrivi abitando su Marte? Ma lo sai che con gli abbonamenti risparmi. Io scelgo Milano.
Ci saluti i marziani ? -
Si informi prima di parlare per nulla. La nuove tariffe integrate sono convenienti soprattutto il biglietto singolo e l’annuale
-
Non riesco a capire, c’è troppa confusione sui prezzi.
Nel mio caso di abbonamento integrato che a luglio costava 78,5€, a settembre quanto costerà?
-
-
Guardi che i pendolari della città metropolitana con le nuove tariffe risparmiano, la cassa la fanno con i turisti al massimo, intanto però la città cresce e i trasporti devono essere adeguati ad una città europea, se ha nostalgia del passato si faccia un giretto e Roma, loro i biglietti non li hanno aumentati ma gli autobus bruciano e la metro è un disastro …
Saronno fuori dal mondo…..-
Concordo al 100%. Non voglio una metro milanese come quella di Roma. Se c’è da pagare si paga.
-
-
I love Milan, the future.
Ci si rende finalmente conto di quanto piccolo sia un paese come Saronno (paese, non citta’) rispetto al futuro a venti km da qui.
Teniamoci la provincia di Varese, il giro della Padania, TreValli, giochi celtici, etc.
-
Basta cambiare corso.
La scelta e’ tra una Citta che cresce 5 volte di piu’ ed il grigiore… Basta scegliere.
Eppure chiamando il centralino Trenord Saronno viene indicata come città inclusa nell’abbonamento ATM Mi1-Mi6 anche sulle loro tratte ferroviarie. Che senso ha far partire tutto il 15 luglio se in realtà non c’è nessun accordo sul tavolo? E perchè gli operatori non informano di questa problematica?
-
Non lo sanno nemmeno loro, figuriamoci noi di cosa stiamo parlando.
Basterebbe bloccare la stazione di Saronno con una manifestazione sui binari e tutto si risolverebbe…. È ridicolo non far valere il peso che ha il nostro scalo nel trasporto pubblico locale soprattutto adesso che Linate è chiuso… Sia chiaro che la colpa è comunque degli ottusi politici locali… Che sono però stati votati….
-
Ogni 100 commenti ne trovi uno sensato!
-
Si potrebbe mettersi d’accordo e non pagare l’abbonamento tutti insieme
Questo é solo uno degli svantaggi di rimanere con Varese/Busto Arsizio, il peggio ce lo hanno fatto vedere con tagli (solo da noi, non da loro) di tutti i servizi, a partire dalle scuole superiori per finire all’ospedale e ai Vigili del Fuoco.
E’ una vera ingiustizia, spero che presto ci sia un accordo per includere anche i pendolari di Saronno.
Chi come me utilizza treno+metro con l’abbonamento integrato pagherà circa 250 € all’anno in più rispetto a chi potrà utilizzare l’abbonamento annuale a fascia unica Mi6.
Una beffa anche per chi fa viaggi occasionali che finirà per vedersi aumentato il costo del viaggio rispetto a prima dell’introduzione delle fasce.
-
Ad oggi qualcuno sta pagando meno rispetto a prima dell’introduzione delle fasce?
-
Si, tutti i pendolari dei paesi che sono compresi della fasce e non sono stati esclusi per problemi politici. L’annuale è molto conveniente (circa 250 euro in meno), e anche il biglietto singolo integrato. Per il mensile si sarebbe risparmiato un euro al mese.
-
Complimenti vivissimi a questa amministrazione lungimirante verso la popolazione che si sposta a Milano (Milano ho detto, una delle città più Europee che ci sono in Europa e sicuramente l’unica che in Italia viaggia ad una velocità tripla rispetto alle altre).
Non fare parte dell’area metropolitana di Milano è una scelta campagnola, medioevale e di autoesclusione verso una serie di servizi.
Quanti Saronnesi viaggiano verso Milano per studi, lavoro?
Non ho il dato in mano e senza di questo poco posso dire.
Ma la mia è una sensazione: una marea
Si poteva risparmiare ma alla Lega non importa
Ci sono cose più importanti: Pontida, l’invasione del Nord, ecc…
Vi dovete svegliare…
Spero solo che chi ci sarà dopo cambi la rotta
-
Siamo sicuri che si poteva risparmiare?
che cavolata quella del Guzzetti di aver rifiutato di agganciare Milano e restare con Varese; un vero genio
-
Milano è un’azienda, se vuoi usufruire dei loro servizi, li devi pagare. Evidentemente quelli di Varese costano meno.
-
Scelta tra il molto ed il poco.
La miopia sceglie il poco.
-
-
Caro anonimo con il senno di poi ne passa di acqua sotto i ponti, impara da Guzzetti quello che non hai imparato o non ti hanno insegnato finora. Bacioni.
-
Da Guzzetti non si può imparare l’educazione
-
Caro apocrifo a Uboldo alla nuova giunta (sempre sia lodata) sta venendo il mal di testa coi problemi che si ritrova in eredità. Carezze.
-
Caro il mio devoto, i commenti qui sotto dovrebbero bastarti per spingerti a riflettere un po’. Quanto al senno, c’è chi l’ha avuto subito, c’è chi lo ritrova quando vede Saronno esclusa nei fatti, e c’è chi anche dopo non lo troverà mai.
-
Grazie a tutti coloro che hanno fatto di tutto per tenerci fuori dalla Città Metropolitana e per impedire il ritorno del Saronnese al legame forte con Milano, un legame storico e naturale.
Ecco quindi le prime conseguenze.
Milano e la città metropolitana milanese volano verso un futuro di città leader in Europa e nel mondo, un futuro di servizi moderni, di innovazione, green economy, di integrazione territoriale.
Il saronnese invece fermo al ‘900, cemento, feste del cotechino, castagnate.
Grazie Fagioli, grazie Guzzetti per la vostra “lungimiranza”; all’indietro. Ecco i primi risultati di cui dobbiamo ringraziarvi.
-
Paradossalmente quelli all’interno della città adesso,se non vado errato,pagano di più rispetto a prima, biglietto da 1,50 a 1,60
-
Se parla di Milano, il biglietto è passato a 2 Euro però è aumentato il tempo di utilizzo e si può usare anche su più mezzi anche sulla metro; gli abbonamenti delle zone limitrofe verso Milano sono stati ridotti, diversi miei colleghi hanno avuto dei risparmi significativi.
Saronno paga la scellerata decisione, tutta per motivi politici, di non aderire all’area metropolitana ma di restare ferma al secolo scorso, del resto chi la governa é attaccatissimo alle tradizioni…
-