Italia softball a Tokyo 2020, il presidente Marcon traccia la via

UTRECHT – La festa per il raggiungimento dell’obiettivo è il momento per fare un bilancio di tre anni di lavoro e pensare già a come organizzare i progetti in vista di Tokyo. Con questo pensiero in testa il presidente della Fibs, la Federazione italiana softball, Andrea Marcon (nella foto a sinistra), la mattina dopo la grande gioia di Utrecht, davanti all’hotel di Amersfoort, che ha ospitato il ritiro azzurro, ha espresso la sua gioia e raccontato le sue emozioni: “Questa vittoria straordinaria ed entusiasmante parte dalla sconfitta dell’Europeo di Bollate del 2017. Quella sconfitta e soprattutto il modo in cui perdemmo la finale è stato quello che ci ha fatto capire cha avremmo dovuto dirigere il nostro lavoro in altre direzioni”. L’Italia del softball a Utrecht in Olanda, con 5 giocatrici del Saronno, ha vinto il torneo di qualificazione olimpica.
Prosegue Marcon: “Questa è una vittoria che ha basi solide, per la quale dobbiamo ringraziare tante persone, a iniziare dal Coni e dal presidente Malagò, perché ci ha supportato fin dall’inizio. Un ringraziamento speciale va anche a Sky e a Marzio Perrelli, Federico Ferri e Danilo Freri che hanno creduto nella possibilità di trasmettere in diretta le nostre partite per le quali, pur non guadagnando nulla, non abbiamo speso alcunché: la Wbsc infatti ci ha ceduto i diritti di trasmissione in via del tutto gratuita e questo è stato credo un modo straordinario di fornire al nostro movimento un grande servizio. Ma adesso, da domani, sotto di nuovo a lavorare, in vista della ricerca della qualificazione olimpica del baseball a settembre”.
29072019