Uniti per Uboldo: un’interpellanza per fare chiarezza sull’asilo Aquilone

UBOLDO – Pubblichiamo la nota di Uniti per Uboldo in merito alla gestione dell’asilo.
Nei primi mesi successivi alle elezioni del 25 maggio la nuova Amministrazione sta prendendo le misure alla macchina comunale, scoprendo che l’eredità di Uboldo al Centro non è tutta rosa e fiori come gli ex amministratori hanno dipinto. Questi ultimi sono stati protagonisti di alcune schermaglie con la maggioranza, rivendicando i loro presunti successi, ma dimenticando il giudizio severo che gli uboldesi hanno dato ai loro 10 anni di governo.
Noi di Uniti x Uboldo abbiamo preferito restarne fuori, in attesa della presentazione in consiglio comunale del programma di governo del Sindaco Clerici. Nel frattempo, il nostro rappresentante Luca Saibene ha, con spirito collaborativo, proposto oggetti da discutere in consiglio e segnalato alcune imprecisioni alle delibere degli organi amministrativi. Soprattutto, il 15 luglio abbiamo depositato un’interrogazione proprio su una delle questioni lasciate aperte dall’Amministrazione di Uboldo al Centro: la gestione dell’asilo nido comunale “L’Aquilone”.
Nel precedente mandato amministrativo, Uboldo Civica e Progetto per Uboldo – Centrosinistraunito – promotori di Uniti x Uboldo – hanno dedicato grande attenzione all’asilo nido, impegnandosi per mantenere la qualità del servizio e opponendosi all’esternalizzazione voluta dall’Amministrazione Guzzetti. Si tratta, infatti, di un servizio offerto dal Comune agli uboldesi da oltre 40 anni, fondamentale per conciliare i tempi di vita e di lavoro, specie delle madri lavoratrici.
Oggi, ad oltre un anno e mezzo da quella decisione – durante il quale il Comune ha proseguito a gestire direttamente l’asilo – e a poche settimane dalla riapertura a settembre, non si sa con certezza come il servizio verrà gestito. Infatti, dopo una gara andata deserta nell’estate del 2018, a dicembre è stata indetta un nuovo appalto, di cui non si conosce ancora l’esito dopo oltre 6 mesi. Non bastasse questo, ulteriore incertezza è generata dalle numerose criticità rilevate nella procedura di esternalizzazione, gestita da un responsabile differente da quello dell’Area Socio-Educativa da cui l’asilo nido dipende.
La situazione di incertezza crea danni alle famiglie interessate a iscrivere i propri figli all’asilo nido e che vorrebbero scegliere “L’Aquilone” anziché altre strutture, ma anche allo stesso Comune e agli operatori.
L’interrogazione chiede alla Giunta proprio di fare chiarezza, ricostruendo le tappe della vicenda, spiegando i ritardi e illustrando come intende gestire l’asilo nido alla riapertura di settembre. Confidiamo che mercoledì 24 luglio, nella prossima seduta del Consiglio comunale, la nuova Amministrazione possa rispondere dimostrando la discontinuità necessaria dai suoi predecessori per affrontare e risolvere la questione.
(foto: consiglio comunale uboldo)
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Commenti
… a quando qualche chiarimento pubblico sull’acquisto della Mercantile e su quanto è stata pagata?
A fine mandato del governo Clerici vedremo una grande differenza
I migliori ……..
A due mesi dal cambiamento si notano già grandissimi risultati dell’amministrazione Clerici, bravi, no anzi bravissimi !