Saronno dà “lezioni amministrative” a Gheorgheni (Romania)

SARONNO – Questa settimana il sindaco del comune di Gheorgheni (Romania) Zoltan Nagy ha realizzato un breve tour nella città di Saronno. Si è trattato di uno specifico progetto che ha visto protagoniste le due città e che ha avuto come obiettivo lo scambio di conoscenze nell’ambito del sistema gestionale dell’ente comunale.
Tre giorni di incontri, riunioni e lavoro, in cui la delegazione, oltre al sindaco Alessandro Fagioli, ha incontrato diversi funzionari e visitato uffici e strutture comunali per comprendere meglio la complessa macchina amministrativa saronnese. Non solo incontri di lavoro ma anche visite culturali: gli addetti comunali hanno infatti accompagnato gli ospiti al Santuario, al teatro, al museo della Ceramica e in tutti gli altri punti attrattivi della città. Un altro importante appuntamento è stato quello avuto mercoledì sera con il sindaco, l’assessore al Commercio Paolo Strano e i responsabili di Ascom, e dove si è iniziato a discutere di possibili partnership commerciali.
“Siamo venuti qui per imparare – ha detto ancora il sindaco Zoltan Nagy – perché riteniamo Saronno una città importante da cui apprendere molto anche e soprattutto in tema di gestione dell’amministrazione. Abbiamo molti punti in comune con la città e c’è stata una buona sintonia con il sindaco Fagioli. Ho apprezzato molto la loro realtà della Saronno Servizi: un’efficace modalità di gestione di servizi che vorremmo replicare anche da noi. Un’altra priorità politico-amministrativa che condividiamo è sicuramente la sicurezza: tema che sta molto a cuore ad entrambi”. “Con molto piacere – ha concluso – ho invitato lo stesso Sindaco a venirci a trovare in Romania, così che si possa proseguire la progettazione di un lavoro in sinergia”.
“E’ stato interessante – ha aggiunto il sindaco di Saronno Alessandro Fagioli – confrontarsi con il sindaco di una comunità dell’est Europa che ha avuto una recente storia di dittatura comunista e verificare di avere molti punti in comune sulle complessità e difficoltà di equilibri sociali ed avere il desiderio di migliorare l’organizzazione amministrativa a favore dei propri concittadini. Altre tematiche comuni con il nostro territorio sono il desiderio di una maggiore autonomia finanziaria e amministrativa e il richiamo alla lingua locale e alle tradizioni storiche”.
“Mi auguro che da questo primo contatto – ha concluso – si potrà instaurare un rapporto di amicizia tra le nostre comunità in quanto il comune di Gheorgheni, ubicato nel territorio della Transilvania, suscita interesse ed emozioni legati a una storia secolare, complicata ed articolata e per una letteratura e filmografia fantasy/horror che tutti conosciamo oltre ad essere un territorio che è stato salvaguardato da un punto di vista naturalistico”.
29062019
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Commenti
E pensare che qualche anno per le ronde padane erano il bersaglio privilegiato…
Come cambia il mondo. Chi in passato volgeva lo sguardo a ovest pensando a intraprendere nuovi orizzonti ed opportunità, oggi con la lancia di Alberto da Giussano e un’offuscata visione futurista guarda ad est. Quale esperienza amministrativa può trasmettere questa amministrazione? Occorre avere molto coraggio oltre ad insistere con una spregiudicata ingenuità. Ci si prepara a delocalizzare?
Manca il pezzo prima di Policy grazie
Addirittura arriva un ospite…
e subito siamo maestri in cattedra che diamo lezioni?
Policy sorry
A posto siamo