Ospedale: Monti lancia la proposta di un tavolo trimestrale con i sindaci

CARONNO PERTUSELLA – Un tavolo trimestrale con i sindaci e i responsabili dell’azienda ospedaliera e del territorio per tenere i primi informati dei progressi e far arrivare ai vertici le esigenze ed istanze dei cittadini. E’ l’idea lanciata dal presidente della commissione sanità regionale Emanuele Monti nel corso della serata dedicata all’ospedale di Saronno organizzata dall’Amministrazione comunale caronnese.
“Il bilancio della serata è sicuramente positivo – riassume Massimo Beneggi portavoce del Comitato per la salvaguardia dell’ospedale che in questi mesi ha acceso i riflettori sui problemi ma anche sulle potenzialità dell’ospedale – è stato rimarcato sia da Emanuele Monti sia da Eugenio Porfido (direttore generale dell’azienda ospedaliera) che quello di Saronno ha i requisiti per essere un presidio di primo livello. E’ stato fatto il punto sugli investimenti in corso, per un valore di 7 milioni, e sui bandi per incrementare il personale”. Ma non solo. Monti ha lanciato l’idea di un tavolo trimestrale con i sindaci del comprensorio e i vertici dell’ospedale: “Sarebbe un occasione per l’ospedale per sentire dai sindaci le istanze del territorio e dall’altra parte i cittadini potranno essere aggiornati dai propri delegati sulle novità del presidio”.
Al termine degli interventi dei relatori non è mancato un vivace dibattito. Tra i temi affrontati nel corso della serata, a cui hanno partecipato anche i sindaci Ivano Campi (Gerenzano), Gianluigi Cartabia (Cislago) con diversi delegati anche di altri comuni a partire da Origgio, anche quella della mozione per la valorizzazione dell’ospedale già approvata da Caronno Pertusella, Origgio, Misinto, Turate e Solaro che punta a rimarcare l’importanza per un bacino di oltre 200 mila abitanti del presidio saronnese che, come ha rimarcato Beneggi “deve tornare ad avere l’attrattività che ha perso per i tempi d’attesa, le carenze di personale e i problemi strutturali negli ultimi dieci anni”.
E Saronno? Erano presenti diverse associazioni che operano con la struttura sanitaria, i membri del comitato, una nutrita delegazione del Pd (con Nicola Gilardoni e Mauro Lattuada), Lorella Moiso di Obiettivo Saronno e nessun delegato dell’Amministrazione comunale. Unico presente della coalizione che guida la città lo storico militante leghista Elio Fagioli.
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Commenti
Più che un altro tavolo servirebbe un chiara presa di posizione della regione sul futuro dell’ospedale, ma sembra fantascienza….
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Quando per fare una visita devi andare nel centro privato mi sembra chiaro che la Regione ha preso già la sua decisione, no?
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Appunto pressione continua, comitati, articoli, mozioni comunali….
I sindaci della lega non devono traccheggiare!
Li avete esclusi? Chi?
Non c`era la selezione all` ingresso
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ma neanche un invito a partecipare.
È interessante notare che però una cosa è comune a tutto, l’età delle persone che frequenta questi dibattiti.
Paura di ammalarsi e non avere l’ospedale sotto casa?
E i giovani dove sono?
Purtroppo i giovani li avete esclusi da ogni discussione.
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I giovani sono tutti alle notti bianche, vedi tanti giovani che seguono la politica? A mio parere sono talmente disillusi da tutto e tutti che non si rendono conto nemmeno dell’importanza di un ospedale, tanto lì ci vanno gli anziani…
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L ospedale sottocasa serve piu di 200.000 persone
@@ Beneggi “deve tornare ad avere l’attrattività che ha perso per i tempi d’attesa, le carenze di personale e i problemi strutturali negli ultimi dieci anni”.
Questo e` il punto nodale.
Pressione e controllo sull` operato!
Bene le mozioni in TUTTI i Comuni che restato agli atti!!! I comuni devono prendere posizione chiara a supporto dei loro cittadini.
Poi certo ok anche agli incontri
Elio ama la città al di là dei colori politici che in questa vicenda non devono dividerci.
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Nessuno dell’amministrazione comunale perché forse c’era un consiglio comunale?