Visto da Varese: Tirocinio porta d’ingresso per i giovani nel mondo del lavoro

di EZIO MOTTERLE
Il tirocinio resta ancora, in provincia di Varese, una delle fondamentali porte d’ingresso nel mondo del lavoro. Nel 2018 le imprese del territorio hanno avviato per 4.700 persone, soprattutto giovani, questa modalità di inserimento sul mercato occupazionale: nel 54% dei casi l’avviamento ha riguardato ragazze e ragazzi fino ai 24 anni, nel 32% quelli fino ai 34 anni. Il dato, inserito nel quadro di una disoccupazione giovanile attestata su 24mila unità, in calo dal 6,5 al 5,9 per cento nell’ultimo anno, emerge da un’analisi condotta dalla Camera di Commercio alla vigilia di un workshop svoltosi a Varese, per supportare l’incontro fra domanda e offerta di lavoro. Dall’analisi statistica sul fenomeno emerge che i settori che fanno maggiormente ricorso al tirocinio sono il commercio, il manifatturiero e i servizi di alloggio e ristorazione, che peraltro nel Varesotto sono anche quelli con il maggior numero di occupati complessivi e di nuove assunzioni. Se si passa a considerare la classifica dei tirocini avviati calcolata sul totale dei contratti stipulati nel 2018, si evidenzia – sottolinea sempre la nota dell’ente camerale varesino – che i comparti che ne fanno più uso, in rapporto alle nuove assunzioni, sono le attività immobiliari (con il 19% del totale), la pubblica amministrazione (18%) e le attività finanziarie e assicurative (11%). Quanto ai profili professionali più coinvolti, in testa l’impiegato amministrativo, seguito dal commesso di negozio e dall’addetto di segreteria. Subito dopo altre mansioni commerciali, quindi assistenti di volo e tecnici programmatori, addetti alle vendite e infine personale dedicato all’imballaggio e al magazzino. Importante ovviamente considerare gli esiti dei tirocini, in relazione al successivo reale ingresso nel mondo del lavoro: dunque sempre nel 2018, su un campione di 480 tirocinanti monitorato dai centri per l’Impiego della provincia di Varese, a tre mesi dal termine dell’esperienza il 72% aveva trovato un lavoro, mentre il 3% era tornato a studiare. Di coloro che sono riusciti a trovare un’occupazione, il 58% ha avuto un contratto a tempo determinato, il 27% uno di apprendistato e solo l’8% un contratto a tempo indeterminato. Dati che confermano comunque, conclude la Camera di Commercio, il ruolo fondamentale che il tirocinio mantiene come porta d’ingresso nel mondo del lavoro.