Dalla Regione 500 mila euro per sistemare 22 alloggi a Saronno

SARONNO – La Regione Lombardia ha stanziato 16 milioni di euro per recuperare alloggi sfitti in diversi Comuni della Lombardia. In totale saranno finanziati 49 interventi attuati da 23 Comuni e 4 Aler. I fondi sono stati così ripartiti: 9.042.162 euro per finanziare progetti presentati dai Comuni e 6.751.564 dalle Aler (Brescia Cremona Mantova; Milano; Pavia Lodi; Varese Busto Arsizio Como Monza Brianza).
Tutti riguardano la ristrutturazione di alloggi sfitti e gli stanziamenti serviranno a recuperare i singoli appartamenti o ad abbattere le barriere architettoniche interne. Gli interventi sono di otto tipi: sfitti, frazionamento, accorpamento per superare le dimensioni sottosoglia, rimozione amianto, efficientamento energetico, manutenzione straordinaria di interi immobili, superamento barriere architettoniche intero immobile e adeguamento sismico.
E a Saronno? Il fondo previsto è di circa 500 mila euro ed è interamente a fondo perduto. Verrà utilizzato dal Comune per la sistemazione di diversi alloggi di edilizia pubblica che verranno rimessi a disposizione dei saronnesi che ne hanno diritto.
Il costo totale dell’operazione è di circa 510.000 euro, i rimanenti 10.000 euro verranno investiti dal Comune di Saronno.
“Ieri – ha spiegato il sindaco di Saronno, Alessandro Fagioli – Regione Lombardia ci ha comunicato l’esito positivo della manifestazione di interesse.E’ una bella notizia perché con queste risorse saremo in grado di dare ulteriori servizi abitativi. Nello specifico si tratta di 22 alloggi che ristrutturati verranno messi a disposizione della nostra comunità”.
Soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore ai Lavori Pubblici, Dario Lonardoni che ha colto l’occasione per “ringraziare il personale comunale per l’ottimo lavoro svolto” e, allo stesso tempo, ha sottolineato la “capacità dell’Amministrazione di ottenere il massimo delle risorse richieste, un fatto che testimonia la bontà del nostro progetto.
(foto: un sopralluogo in cantiere in via Sevesi)
17052019
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Commenti
Ecco bravi i soldi spesso ci sono usateli.
Le case molto spesso fanno pena, al posto di alimentare le tensioni tra la gente ristrutturate le case che ci sono e usatele!!!!!!
Un consiglio date un occhio anche a chi abita nelle case popolari, tanti beneficiare le hanno ottenute in modi “alternativi” e magari sono pure benestanti.
Roma docet, centinaia di case popolari in zone centrali, abitate da persone che tutto sono tranne che a bassissimo reddito o bisognosi…. e pagavano/pagano affitti da 100 euro.