DemoCrazy sfida il sindaco: “Portiamo Guccini a Ceriano”

CERIANO LAGHETTO – DemoCrazy – La Musica Ribolle, il concorso musicale organizzato in paese in occasione della festa dei Democratici, riporta la mente al passato e invita in paese per un’esibizione il cantautore Francesco Guccini. L’iniziativa nasce dalla doppia polemica scatenata nelle scorse settimane innanzitutto dal sindaco Dante Cattaneo contro le affermazioni del cantante rilasciate in diretta radio (qui l’articolo), ma anche al successivo invito del primo cittadino ad Albano Carrisi in arte Al Bano, nel frattempo finito nella lista nera della sicurezza del Governo ucraino, per esibirsi a sua volta a Ceriano in occasione della celebrazione in ricordo dei Martiri di Odessa in programma a maggio nell’omonima piazza (qui l’articolo). «Guccini nella lista nera del sindaco, la Musica Ribolle lo invita a tornare a cantare a Ceriano» – l’invito diretto dell’organizzazione. Già, tornare, perché proprio lo stesso cantante aveva ricordato le sue passate avventure cerianesi e una foto testimonia le sue vecchie performance alle prime feste dell’unità del paese.
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Commenti
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Ed anche una serata con il Professore, Vecchioni non sarebbe male che dici? ?
“Gli anni t’inseguono
quando sei solo
gli anni ti parlano
ma non è vero
Gli anni rimangono
silenziosi, leggeri,
stanno dove li metti
e si nascondono
negli odori, nei fogli,
nel wysky, nei cassetti
gli anni si impigliano
e si aggrovigliano… “
Negli anni spesso mi è capitato di ripensare a quella sera e nel corso degli anni i ricordi si sono fatti confusi al punto da non ricordare se me l’ero sognata o era successo davvero.
Erano i primi anni del liceo, nel buio della notte io e alcuni compagni di scuola partimmo a piedi da Saronno attraverso i campi ,con l’unica meta una piccola lampadina in mezzo ai campi in direzione Ceriano .
Un tavolaccio ad un metro da terra, un bottiglione, Vince Tempera, Ares Tavolazzi e Flaco Biondini ad accompagnare Guccini. In semplicità, come in una festa di famiglia.
E’ passata la giovinezza, il maestrone di Pavana ha appeso bottiglione e chitarra , sono passati gli anni, sono passati gli amici e qualcuno di loro– purtroppo – non c’è più.
Ma il ricordo di quella notte di tanto in tanto riaffiora come il mistero di una notte magica perduta a mezza strada nella nebbia tra ricordo e sogno.
Rifatelo, per coloro che oggi sono giovani in cerca di un insegnamento, di un maestro, di una strada che i vari Sfera Ebbasta, Ghali ,Achille Lauro , annebbiati da soldi e droga, non possono indicare.
“In ciò che noi crediamo..” non è risorto, si è sbiadito col tempo.
Guccini – 1965
Ho visto
La gente della mia età andare via
Lungo le strade che non portano mai a niente
Cercare il sogno che conduce alla pazzia
Nella ricerca di qualcosa che non trovano
Nel mondo che hanno già, dentro alle notti che dal vino son bagnate
Lungo le strade da pastiglie trasformate
Dentro le nuvole di fumo del mondo fatto di città
Essere contro ad ingoiare la nostra stanca civiltà
E un dio che è morto
Ai bordi delle strade, dio è morto
Nelle auto prese a rate, dio è morto
Nei miti dell’estate, dio è morto
Mi han detto
Che questa mia generazione ormai non crede
In ciò che spesso han mascherato con la fede
Nei miti eterni della patria o dell’eroe
Perchè è venuto ormai il momento di negare
Tutto ciò che è falsità, le fedi fatte di abitudine e paura
Una politica che è solo far carriera
Il perbenismo interessato, la dignità fatta di vuoto
L’ipocrisia di chi sta sempre con la ragione e mai col torto
E un dio che è morto
Nei campi di sterminio, dio è morto
Coi miti della razza, dio è morto
Con gli odi di partito, dio è morto
Ma penso
Che questa mia generazione è preparata
A un mondo nuovo e a una speranza appena nata
Ad un futuro che ha già in mano
A una rivolta senza armi
Perchè noi tutti ormai sappiamo
Che se dio muore è per tre giorni e poi risorge
In ciò che noi crediamo, dio è risorto
In ciò che noi vogliamo, dio è risorto
Nel mondo che faremo, dio è risorto
“Guccini nella lista nera del sindaco”
La musica e l’arte non dovrebbero essere coinvolte in queste bassezze.
( vale anche x Albano)
Guccini a Ceriano… “Santo subito!!!” ?
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Si è dimenticato di toto cotugno!