Via Roma, Vanzulli (M5s): “La Lega dovrebbe riflettere e rivedere il progetto”

SARONNO – “Sabato mattina, in Sala Vanelli, si sono presentati numerosi cittadini per rappresentare all’amministrazione comunale il loro dissenso su un progetto di riqualificazione della Via Roma, che prevede l’abbattimento di 60 bagolari che, sin dal secondo dopoguerra, accompagnano la vita dei saronnesi”
Inizia così la nota di Movimento 5 stelle Saronno in merito a quanto accaduto in consiglio comunale a Saronno sabato mattina con l’ordine dalla polizia locale del presidente Raffaele Fagioli di allontanare tre cittadini “a caso” per fermare gli applausi al termine degli interventi.
“Conosciamo il contenuto del regolamento del Consiglio Comunale e riteniamo che non vi sia stata alcuna elasticità di vedute da parte dell’Amministrazione che, per affermare un’autorità nei confronti dei cittadini arrabbiati, rei di aver manifestato il loro assenso ad alcuni interventi mediante applausi, ha richiesto alla polizia locale l’allontanamento degli stessi.
Il consiglio comunale aperto ha proprio la finalità di ascoltare la voce dei vari cittadini, di farli partecipare attivamente alla seduta, proprio quello che è accaduto sabato con una positiva e vivace partecipazione dei saronnesi che hanno voluto esprimere la propria opinione sul tema, senza peraltro mancare di rispetto all’Istituzione.
Il buon amministratore dovrebbe attuare un progetto che contemperi entrambi gli interessi della cittadinanza: da una parte riqualificare Via Roma e dall’altra salvaguardare il patrimonio arboreo presente. Dal dibattito è emerso che trovare un punto d’incontro è possibile, basta volerlo.
L’Amministrazione a guida Lega dovrebbe riflettere e rivedere il progetto evitando così di sacrificare i bagolari per essenze arboree che inizieranno a svolgere pari funzione a beneficio della qualità dell’aria, se va bene, tra vent’anni.
Nonostante la legge n.10 del 2013 preveda l’obbligo di piantumazione di un albero per ogni bambino nato nel Comune, l’Amministrazione, in risposta ad alcuni cittadini, afferma di avere difficoltà a individuare aree verdi a sufficienza per applicare la legge; chiediamo il rispetto e l’applicazione di una legge che si pone le finalità di implementare le aree verdi cittadine e contrastare il disboscamento, importantissima in una città altamente edificata come Saronno.
19032019
Lascia un commento
Commenti
Scusa mi dai una tua definizione di Consiglio Aperto al pubblico?
Vuoi una selezione all’ ingresso tipo discoteca in?
Pero’ basata sul pensiero:
Tu non voti lega – non puoi entrare!
Tu sei a favore degli alberi – no
Tu sei stato assessore 10 anni fa – vietato ingresso
Tu indossi felpa ” w il sindaco” – entra ok tribuna v.i.p.
Cosi” ti piace? ???
quelli che hanno applaudito contro il sindaco e l’attuale giunta avrebbero applaudito contro tutti i sindaci e le loro giunte precedenti
sono personaggi che vogliono la propria ribalta politica e mediatica e per questo ben si guardano dall’individuare un portavoce comune e una posizione comune , per questo anche quelli di loro che hanno fatto interventi ragionati sono stati applauditi e accomunati agli altri
probabilmente se loro fossero al governo della città deciderebbero ognuno per proprio conto generando un cortocircuito politico amministrativo come accaduto alla giunta Porro
la reazione del presidente forse poteva essere diversa ma anche il comportamento dei plaudenti
poteva essere diverso. Da tener presente che al consiglio prendeva parte plaudente anche il possibile prossimo candidato sindaco del resuscitato PD.
Regia o casualità ?
-
@ lanzichenecco
Prima di portarci tutte le tue verità…
pensa a cosa combinavano i tuoi cari quando sedevano in minoranza… dai che te lo ricordi anche tu.
Si stappavano bottiglie di spumante duranti i consigli, si appendevano striscioni, strillo libero, applauso libero dei parenti…
Altro che corto circuito… forse un pò di maleducazione.oggi:
tu parli ma quello che dici non ha valore, sei stato un politico oggi associazione
altri Cittadini “DOVETE STARE ZITTI!!!”
prendetene tre e mandateli viastrano veramente strano esercizio di democrazia, anzi direi umiliazione per tutti i cittadini presenti…