Forum studenti, Comune: “Nessuno sfratto, non sono state rispettate le regole”

SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la nota dell’Amministrazione comunale che dopo diversi giorni di silenzio interventi, in risposta alla presa di posizione dell’ex assessore Francesco Banfi, sul tema della chiusura dell’aula studio utilizzata dal Forum studenti.
“Prendendo atto delle dichiarazioni alla stampa fornite dall’ex assessore Francesco Banfi, l’amministrazione si vede costretta a intervenire per chiarire in merito alla “chiusura del Forum degli studenti”.
Il precedente assessore infatti, pur sapendo che il ‘Forum degli Studenti’ non fosse un’associazione ma un gruppo informale e sapendo anche che l’auletta utilizza dagli studenti per lo studio, non fosse dotata di servizi igienici dedicati, ha consentito l’utilizzo della stessa e dell’auditorium in via continuativa, nei periodi richiesti, dal giugno 2017, violando evidentemente precisi regolamenti.
Non appena l’amministrazione é venuta a conoscenza, un mese fa, di tale situazione, apprendendo che addirittura gli studenti fossero in possesso delle chiavi degli stessi spazi in una scuola pubblica, ha deciso di intervenire. Non da ultimo, tale decisione è stata presa anche per motivi di sicurezza perché, come dichiarato dal Forum stesso sulla propria pagina Facebook, si utilizzavano nella saletta strumenti per la cottura e il riscaldamento del cibo, anche in questo caso, non consentito.
Alla luce di ciò, appare del tutto strumentale la dichiarazione del consigliere Banfi, avendo lui stesso contribuito a creare una situazione del tutto inusuale e irregolare che non poteva essere tollerata dall’amministrazione.
Detto questo il Comune, a differenza di quanto riportato da alcuni organi di stampa, non intende sfrattare nessuno, ma ha il dovere di far rispettare le leggi, che valgono per tutti i cittadini.
È nostro dovere tutelare gli studenti e garantire loro la massima sicurezza delle strutture. Se in passato qualcuno ha preferito fare altre scelte se ne assumerà le responsabilità.
“Da parte del Comune – aggiunge l’assessore alle Politiche Giovanili, Maria Assunta Miglino, – c’è sicuramente la piena disponibilità a incontrare i ragazzi e trovare insieme una soluzione che possa tenere conto delle loro necessità ma sicuramente all’interno delle regole”.
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Commenti
Caro Francesco Banfi,
letto attentamente il comunicato dell’Amministrazione, si evincono chiaramente a tuo carico i seguienti reati/illeciti:
abuso di potere
peculato
false dichiarazioni
abuso di credulità popolare
circonvenzione di incapace.
Inoltre, considerata la pervicacia nel difendere le tue posizioni, apologia di reato.
Se vuoi, ti posso presentare qualche bravo avvocato.
Nel frattempo, mi chiedo come mai l’Amministrazione medesima non si fosse accorta per tempo del tuo scivolamento sulla strada del crimine.
Con immutata stima,
Alfonso Indelicato
A me risulta che il locale sia sempre stato usato con diligenza e con senso di responsabilità commisurato all’età degli utenti.
Non bastava semplicemente chiedere di non usare strumenti di cottura?
Le chiavi davano accesso a tutta la scuola o solo a quell’aula?
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Ma lei vive sulla luna? Ci sono delle leggi e delle responsabilità, per fortuna che ora c’è un Assesore responsabile e serio che vuole risolvere i problemi ma rispettando le leggi.
Immagino già Banfi che, prurito alle mani, cerca il modo più divertente per sbugiardare questo comunicato.
Che problemi ci sono a dare un’aula a degli studenti?
Quali alternative sono state proposte?
certo che le notizie volano….a Saronno
“Non appena l’amministrazione é venuta a conoscenza, un mese fa, di tale situazione….”
Giusto così. Al di là di eventuali antipatie politiche siamo abituati a chiudere sempre un occhio. Poi quando succede qualcosa scatta la caccia ai responsabili postuma (vedi notizie nazionali di questi giorni)