Strutture sportive, Pilato si toglie i sassolini e ringrazia il sindaco

SARONNO – Negli ultimi giorni la crisi dell’Fbc Saronno, soprattutto il mancato ingresso in campo domenica per carenza di giocatori, è stata al centro di un vivace dibattito anche politico con gli interventi del capogruppo Pd Francesco Licata e del collega Franco Casali di Tu@Saronno, dei consiglieri indipendenti Francesco Banfi e Alfonso Indelicato. Diversi i temi sollevati dal rammarico per la situazione sportiva al tema dell’utilizzo delle strutture. A risponde loro è stato il presidente Antonio Pilato nella conferenza stampa di giovedì sera a Radiorizzonti.
“A Saronno è non semplice riuscire a lavorare. C’è sempre chi critica a prescindere. E’ vero quest’anno abbiamo tre impianti ma fino all’ultima stagione abbiamo lavorato solo col Matteotti e non è stato semplice. Siamo andati a Cesate per tre anni di fila. Sembra che lo stadio sia stato rimesso a nuovo per l’Fbc Saronno ma non è così. E’ stato rinnovato per la città. Poi certo il fatto che l’Fbc ci possa giocare ci fa piacere”.
E affronta il tema del centro sportivo di via Sabotino: “Abbiamo preso il Prealpi che era abbandonato, l’abbiamo rimesso a posto. Abbiamo speso soldi per riattivarlo. Era fermo da tempo e c’erano situazioni davvero difficile da affrontare. C’era un disastro. A spese nostre abbiamo fatto tanto. Ma nessuno lo dice. Abbiamo il contratto per un anno. Probabilmente il prossimo andrà ad altre società senza che nessuno dica quanti interventi abbiamo fatto”
“Io devo ringraziare, perchè è stato tirato in ballo tante volte, il sindaco (Alessandro Fagioli ndr). Tre anni fa il primo cittadino mi ha detto che ci avrebbe dato lo stadio quando sarebbe stato a posto. Ed effettivamente quando la struttura è stata finita siamo stati i primi, anche per i tanti disagi che abbiamo patito, ad essere chiamati. Siamo stati contenti ma non dimentichiamo che lo stadio non è finito, a partire dagli spogliatoi e i problemi non mancano”.
“Noi paghiamo tanto per queste strutture – conclude Pilato – anche perchè le persone che si occupano di questi impianti non sono tutti volontari e noi facciamo davvero fatica a coprire tutte queste spese”
01122018
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Commenti
Intercedere perchè qualche “figlio” dell’era di B. investa sul Saronno FBC, potrebbe il nuovo stadio fare da campo di allenamento di qualche blasonata squadra di serie A, B, C Milanese, Monzese, Varesina, Comasca o Lecchese. La signorina Comi potrebbe intercedere con qualcuno ed il Sig. Librandi potrebbe fare altrettanto, possibile che nessuno si renda conto di quello che B. sosteneva da tempo che una squadra calcisticà dà lustro al suo proprietario e porta consenso.
Veramente tutta una pagliacciata… non ci sono soldi, si chiede l’impossibilr, se hai una societa’ calcistica cosa si vuole che la citta’ paghi il divertimento di un gruppetto di tifosi? Ci vogliono i soldi per fare calcio .
PERCHE’ è stato affidato il Prealpi all’FBC (e non ad altre associazioni) in base a quale MECCANISMO e sulla base di quali PARAMETRI? Rispondesse a queste domande l’esimio president e l’amministrazione comunale che tanto difende..PERCHE’ L’FBC?Domandina semplice semplice..
Quindi?! Grazie a tutti, noi abbiamo fatto il nostro o e forse di più! Il resto lo deve ancora fare il sindaco e l’assessore allo sport! Quindi? Servono altre decine do migliaia di euro per le strutture con buona pace di tutti, da Licata a Banfi, passando per il “ciclista” Casali. E questi soldi chi ce li mette? Il circolino dello sfasciato PD, tu@saronno con i fondi raccolti dalla biciclettata solidale, l’indipendente Banfi con i risparmi del suo trascorso da ex assessore? Mi sembra che il punto sia solo quello: chi ci mette i soldi! PILATO ce li metti adesso tu o pensi che usciranno dal bilancio comunale con l’avvallo di Fagioli?
Comunque ringraziare tutti e dire quanto si pensa di aver fatto, non costa adesso nulla, costa invece aprire il portafoglio, che non sarà certo quello dei cittadini Saronnesi.
Comunque grazie, PILATO.
Saluti.
Fanno fatica a occuparsi delle strutture, fanno fatica a pagare chi mantiene le strutture… e prendono più strutture?
Poi ovviamente fanno anche fatica a fare quello che dovrebbero fare, cioè il calcio, ma non importa.
Frattanto si scopre che è il sig. sindaco ad aver deciso a chi dare le strutture… sindaco che non le ha volute dare all’Amor… sindaco che è la stessa persona che dice di non sapere delle difficoltà dell’FBC dicendo in pratica che se ne frega di come funzionano le sue scelte. Stai a vedere che ha ragione chi dice che dovrebbe tutelare le strutture?