Pioggia no stop: sottopasso e cortile di via Volta allagati

SARONNO – Dopo il vento di stamattina che ha provocato la caduta di una pianta in via Buraschi alla Cassina Ferrara accanto alla scuola elementare Damiano Chiesa ora è la pioggia ad imperversare e a far danni nella città degli amaretti.
A cedere sotto la quantità d’acqua caduta nelle ultime ore è stato il sottopassaggio di via Primo Maggio chiuso dalla polizia locale intorno alle 16,30. L’acqua che si è accumulata è davvero tantissima. Chiuso sempre dagli agenti del comando di piazza Repubblica anche l’altro sottopassaggio quello di via Milano.
E ancora disagi non mancano nel cortile di via Volta che in occasione di piogge intense finisce per essere allagato. I residenti che si sono ritrovato che auto con l’acqua fino a metà ruote hanno chiesto l’intervento dei vigili del fuoco che però erano impegnati in un altro intervento. A rispondere alla richiesta di aiuto dei saronnesi è stata l’ex municipalizzata Saronno Servizi.
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29102018
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Commenti
E finalmente un uso più concreto della polizia minicipale di Saronno, piantonare e arrestare l acqua!…perche oltre che dare multe non vedo altra utilità
Il comune nn deve estraniarsi dal fare pulire tutti i tombini di Saronno dicendo che è una responsabilità dei cittadini segnalare i tombini intasati .Poi nn parliamo di alberi anche questo discorso sono parole al vento sono andato personalmente a segnalare la potatura di diverse piante in diverse zone ma sono sempre le stesse risposte ……e i risultati si vedono …
Precisazione. Il “cortile” Via Volta è via Alessandro Volta civici 83 al 97, strada comunale senza eccezioni. Le case sono state costruite su un’area alluvionale priva dei requisiti per la costruzione di palazzine abitative (vedi alluvione disastrosa del 1951 con le case in costruzione parzialmente sommerse). Le alluvioni dell’area nel 1976 e del 1992 per palese incapacità di valutazione di chi doveva prevedere e provvedere evitando successivi problemi, danni morali e di beni, ai residenti. Dal 2001 soggetta a esondazioni del tratto fognario comunale, rimarco, TRATTO FOGNARIO COMUNALE senza che l’ufficio tecnico abbia mai fatto valutazioni, perizie, ricerca delle cause dei rigurgiti e tutto ciò che serve sapere. Ho molto altro da aggiungere. Mi fermo qui. Il mio personale impegno per la risoluzione è costato tempo, sangue, impegno e soldi. È logorante.
In un recente incontro con i massimi dirigenti dell’amministrazione comunale, verbalizzato e firmato dai presenti (io compreso) il signor sindaco della città ha incaricato l’ufficio tecnico, con precise disposizioni, la ricerca per la risoluzione definitiva del problema. Mi aspetto che qualche politico della maggiorana o dell’opposizione sia interessato nel conoscere le reali condizioni dell’area e le cause, che con modestia e semplicità dico che sono l’unico a conosce i fatti con precisione.
Grazie per l’attenzione. Io, io solo, ci sono.
Ogni acquazzone si allaga il sottopasso… e il buon Fagioli cosa fà? Pensa ad andare in provincia…
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Apri tu l’ombrello con i tuoi superpoteri? Si allagata anche prima e prima ancora
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Quindi dobbiamo rassegnarci a che si allaghi per l’eternita ?
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Ma finiamola di guardare indietro!
Chi governa adesso la città?
I problemi vanno risolti! Una via d’ingresso principale è ridicolo!
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