Visto da Varese: Rivive in provincia l’antica passione per la vendemmia

di EZIO MOTTERLE
Non saranno certo le colline piemontesi o toscane, ma quanto a vendemmia anche i dolci colli del Varesotto mantengono viva una passione antica per l’uva ed il vino che proprio in questi giorni consente di dar vita a tante sagre paesane, destinate a rilanciare una produzione che negli ultimi anni ha ripreso vigore e a riproporre suggestive feste stile “déjeuner sur l’herbe” per celebrare la raccolta dei grappoli col contorno di prelibate pietanze. Il tutto senza dimenticare, anzi valorizzando, la ricca tradizione legata ai tanti circoli famigliari ancora impegnati in provincia a produrre vini dal suggestivo nomignolo dialettale, nettari rossi e bianchi già graditi ai nostri nonni e bisnonni, prodotti utilizzando uve pregiate e la passione stessa per la magica creazione del vino. Un’arte che c’è chi intanto cerca di tramandare anche alle giovani generazioni, cercando di dare un futuro a questo mondo rimasto radicato nel territorio. Sarà, ad esempio, una affascinante “lezione” di vendemmia quella che proprio stamattina è in programma al circolo famigliare di Sant’Alessandro, frazione di Castronno. I ragazzi delle scuole elementari e medie del paese potranno assistere alle fasi della lavorazione dell’uva come avvenivano un tempo proprio in tanti circoli cooperativi del Varesotto, con la pigiatura dei grappoli, la loro torchiatura, fino alla preparazione del mosto, anima dei popolari e gradevoli vini che venivano serviti ai tanti affezionati avventori. La “sagra dell’uva”, che comprende anche la degustazione immediata del prodotto, un gustoso aperipranzo e un pomeriggio di giochi per bambini, è promossa dall’associazione Sant’Alessandro in piazza onlus, insieme allo stesso Circolo di Sant’Alessandro e al Centro di assistenza San Rocco onlus. Dalle ore 10 tutti potranno vivere da vicino una giornata che avrà il sapore di tanto tempo. Le uve saranno fornite da un appassionato produttore locale, l’attività di vinificazione sarà illustrata con tanto di strumenti originali resi disponibili da una azienda vinicola del territorio. Per tutti un sincero prosit, all’insegna degli antichi vini nostrani made in Varese, protagonisti anche tra i colli prealpini di tanti eventi, in questo scampolo di caldissima estate .