Meglio in cella che ai domiciliari: cislaghese evade per farsi arrestare

CISLAGO – Ha resistito meno di 24 ore ai domiciliari poi ha chiesto ai carabinieri di portarlo in carcere. Prima ancora che i militari decidessero come gestire l’accaduto l’uomo si è presentato in caserma così ha finito per essere arrestato per evasione.
E’ l’epilogo della vicenda iniziata lo scorso 8 agosto quando il 48enne aveva chiamato il 112 spiegando di essere diretto a casa dell’ex moglie per ucciderla. La pattuglia è arrivata prima di lui ed è riuscito a bloccarlo. Visto che dava in escandescenza e non si calmava era stato ricoverato al reparto di psichiatria. Finito il periodo di cura è arrivato l’ordine di arresto emesso dall’autorità giudiziaria. Così nell’ultimo weekend l’uomo era finito ai domiciliari a casa dei genitori. Ben presto il clima è diventato troppo pesante in casa al punto che ha preferito farsi arrestare e andare in cella. Per l’evasione è stato condannato ad una pena di 4 mesi.
In merito al primo episodio ascoltato dall’autorità giudiziaria il cislaghese ha spiegato di non aver preso le medicine per lungo tempo a causa di problemi economici e di aver dato in escandescenza alla vista del mantenimento da corrispondere all’ex moglie.
28082018