Petizione Saronno-Seregno: “Ancora impossibile sottoscriverla a Saronno”

SARONNO – “Caso Saronno-Seregno”: “Ieri sono andato in Municipio, come già altre volte, ed ho verificato. La petizione non è ancora disponibile per essere firmata dai cittadini”. Così Alberto Paleardi del Pd saronnese; la vicenda è quella della petizione lanciata dal vicino Comune di Ceriano Laghetto, rivolta al Governo, per un incremento della sicurezza lungo la linea ferroviaria e contro lo spaccio nei vicini boschi delle Groane.
“E’ una iniziativa super partes lanciata dal consiglio comunale cerianese, a fine maggio. Non ha colore politico, tutti i gruppi l’hanno approvata. E poi è stata spedita anche a Saronno, qui c’è il terminal della ferroviaria, così da consentire anche ai saronnesi di aderire. Inspiegabilmente, è svanita nel nulla. Ancora non è possibile firmarla in Municipio. Mi sembra – dice Paleardi – assolutamente sconcertante, anche considerando che l’attuale Amministrazione comunale a guida Lega Nord ha fatto della sicurezza il suo cavallo di battaglia”. Ed alla quale ora Paleardi tira idealmente le orecchie: “Ma come, c’è l’occasione di muoversi tutti assieme su un problema comune, e proprio Saronno manca all’appello? La petizione ha tanto o poco valore? Sinceramente non c’entra molto, va sostenuta e basta: non capisco perchè Saronno non la voglia appoggiare. E dunque non capisco come mai l’Amministrazione comunale non si sia data da fare per pubblicizzarla e per sensibilizzare i cittadini al riguardo. Ho letto che il sindaco Alessandro Fagioli ha affermato che solo il consigliere indipendente Francesco Banfi sinora si è presentato in Comune con l’intenzione di sottoscriverla. Bravo Banfi, mentre il demerito è del Comune, che non ha detto ai concittadini di questa possibilità e, sinora, non li ha invitati in Municipio per sottoscriverla. Fossi io il sindaco, l’avrei firmata per primo, a fine maggio!”
19072018
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Commenti
c’è da chiedersi come mai l’ex assessore Francesco Banfi, facondo di vane promesse verso le associazioni e i commercianti, nel contempo immobile e difficilmente raggiungibile e contattabile, abbia deciso di uscire dal lumachico guscio e darsi tanto da fare. Se avesse dimostrato un minimo di attivismo a tempo debito avrebbe certo mentenuto il proprio assessorato. Ora, dopo l’apparteneza all’amministrazione leghista, passa ai consensi sinistrorsi. Grande coerenza. Un triplice plauso per lo spettacoloso salto in doppio avvitamento carpiato. Lo vedremo a suo tempo in campagna elettorale nella compagine di sinistra? Chissà se finalmente dotato di un Dott. davanti al nome? La smettesse di fare proposte pretestuose, farebbe una figura migliore.
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Certo che dire di Banfi assente e non attivo è un’assurdità.
Per quanto traspare dal suo scritto ci sarebbe piuttosto da chiedersi come fa uno senza il dott. a farvi tanto male, unico tra tutti. O è merito suo o merito vostro, titoli o non titoli.
Polemica inutile e sterile, come sempre.
Paleardi ritorna a sorreggere gli alberelli in corso.Italia.
Paleardi ritardat ario per darsi arie
Certo che farsi tirare le orecchie da Paleardi ce ne vuole…
Pensa te se devo dare ragione a uno del PD. A che punto di bassezza siamo arrivati con questo sindaco e questa amministrazione
fintanto che Paleardi è un esponente del PD come vuole essere votato?? la qualità dei propri rappresentatnti chi la valuta? Topolino??
Ps: perché il PD nel passato ha mai promosso tali petizioni??