Nessun evento in piazza. Capodanno si festeggia solo a teatro

SARONNO – Niente festa in piazza e niente spettacolo pirotecnico anche quest’anno la città di Saronno rinuncia al Capodanno in piazza Libertà.
Facile pensare che, come negli ultimi anni in piazza si ritroveranno comunque molte persone per lo scambio di auguri sbirciare tra i palazzi i fuochi dei comuni limitrofi ed un brindisi insieme. Da tempo ormai la città degli amaretti ha rinunciato ad organizzare un momento di festa in piazza e malgrado questo le richieste dei saronnesi nelle ultime ore di eventi e proposte sui social non è mancata.
Unico appuntamento quello proposto, come tradizione dal teatro Giuditta Pasta. Ormai il Capodanno nella sala di via Primo Maggio è una consuetudine e la sala è sempre piena. Quest’anno verrà proposto un “Gran Galà dell’Operetta” con la compagnia di Elena D’Angelo e a mezzanotte brindisi tutti insieme.
Malgrado l’assenza di proposte di piazza l’Amministrazione ha comunque previsto un servizio d’ordine con la polizia locale per la notte di San Silvestro.
31122017
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Commenti
Le piazze di Saronno ormai sono solo punto di ritrovo per risorse….ringraziamo la sinistra italiana di averci fornito le risorse!
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Il solito patetico disco rotto….
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Rotto ma suona musica sincera!
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Dirlo prima ci organizzavamo diversamente. Poi peró non ci si venga a ripetere che la cittá è “vivente” solo se la gente va in piazza.
per ulteriori informazioni rileggere articolo
del 01/01/2013 del capogruppo LN
Perchè fare un servizio straordinario dei vigili quando non si organizza nulla? Quando invece la cittá è stata per una notte intera in mano ai Telos (che per giunta avevano anchecavvisato in anticipo) i vigili dov’erano? A mangiare panettone e guardare le telecamere?
Chi la capirá mai quest’amministrazione!
Vergognatevi tutti.
l’Amministrazione ha comunque previsto un servizio d’ordine con la polizia locale
ehh già invece quando effettivamente sarebbe servito (la notte di Natale per esempio) i vigili di Saronno facevano gli straordinari fuori dalla chiesa di Cislago al termine della messa di mezzanotte.