Scontro mortale: da Solaro a Saronno “troppo pericoloso e buio quel tratto di provinciale”

SARONNO – Dopo lo sgomento per la scomparsa di tre ragazzi, Alessandro Masini, Matteo Carnelli e Davide Greco, le comunità di Saronno e Solaro si interrogano sulla pericolosità del tratto di confine di viale Lombardia una zona dove nell’ultimo anno ci sono stati diversi scontri con auto distrutte, capottate e finite fuori strada.
L’ultimo drammatico incidente ieri sera: alle 22,45 la Fiat Punto guidata da un 22enne, forse impegnata in una manovra di inversione, è stata urtata da un camion di terra e sale guidato da un 25 uboldese. I due conducenti sono sopravvissuti all’impatto: il 25enne in stato di choc con lievi contusioni è stato portato all’ospedale di Saronno ed il 22enne con lesioni più serie ma non in pericolo di vita al Niguarda di Milano. L’impatto non ha lasciato scampo ai tre passeggeri: il 21enne di Rovello Porro Davide Greco, operaio nell’azienda del fratello, il 16enne di Saronno Alessandro Masini iscritto al terzo anno di liceo sportivo e il 15enne rovellese Matteo Carnelli al secondo anno di alberghiero. Entrambi i minorenni frequentavano l’istituto Prealpi di Saronno.
L’ultimo incidente a fine ottobre 2016: due giovani di 23 e 27 anni sono rimasti feriti quando, tra viale Lombardia e via Como, la loro vettura è andata fuori strada e si è ribaltata. I due non hanno riportato gravi ferite e sono stati trasportati in ospedale dal personale del 118.
Prima ancora il 28 settembre lo scontro era avvenuto subito dopo il distributore di benzina. In seguito all’impatto due auto erano finite fuori strada. A bordo delle due auto c’erano 4 persone: una 23enne e un 26enne sulla Volkwagen ed un 35enne ed un 27enne sull’altra vettura. Illesi i tre uomini mentre la ragazza ha riportato alcune lesioni durante l’apertura dell’airbag.
Una ventina di giorni prima, il 6 settembre, era avvenuto lo scontro frontale tra una Mercedes e un’Opel: l’impatto è stato violento tanto che una vettura si è “girata” e l’altra è finita fuori dalla carreggiata. Il personale ha prestato le prime cure ai due conducenti un 62enne ed un 45enne che sono stati portati all’ospedale per gli accertamenti del caso.
Ad accomunare gli incidenti non solo il tratto di viale Lombardia ma anche il fatto di essere avvenuti a tarda sera quando complice l’assenza di illuminazione sull’arteria ha una visibilità davvero pessima.
02122017u
Lascia un commento
Commenti
5 anni fa nello stesso luogo è Morto Ivan mio Amico ecuadoregno.Proprio per la luce mancante.Il buio distorce Tutto.Credo che i comuni coinvolti devono fare Qualcosa.Lo dicono i numeri dei Morti…che per nostro rammarico,non torneranno più.Andrea
Poco tempo fa a un centinaio di metri prima verso monza è morto un ragazzo di limbiate per uno scontro frontale dopo un sorpasso purtroppo da queste parti ne stanno succedendo molte di queste disgrazie io abito a solaro e vi assicuro che da 2 anni ne ho visti parecchi di incidenti mortali
FATE UNA ROTONDA PRIMA DEL BENZINAIO!! CUCU!!
A migliore cosa di fare ..e fare piu dosi posibile cosi si diminuisce la velocita e cosi via si rispeta le regole della strada voi ho non vuoi devi esere dacordo.
Come spesso si dice,doveva scapparci il morto…stessa cosa vale per l incrocio davanti al buena vista!ha ragione il sindaco di oroggio a voler fare la rotonda
-
all’incrocio del buena vista devi andare in via sampietro non si può entrare in provinciale …la segnaletica è chiara e visibile.se poi ci sono sempre i furboni che vogliono fare la “sporca” la colpa non è della strada
lo stesso vale per la saronno-monza-
Pienamente d’accordo, massimo cordoglio e rispetto per le povere vittime, giovani vite strappate al loro futuro, ma da qua non scadiamo nella retorica, gli incidenti avvengono quasi sempre x colpe umane, per imprudenze, distrazioni, furbate o per un modo poco sicuro di viaggiare. Percorro migliaia di chilometri x l’Europa e ho sempre visto incidenti e situazioni pericolose create da chi nn ha rispettato i codci della strada e le segnaletiche
-
Al di la del grande dispiacere per la morte di tre giovani, se non c’è buona visibilità si accendono i fari e si va piano. Non si possono illuminare tutte le strade
-
Non si chiede di illuminare tutte le strade fuori città ma i punti critici si devono illuminare e esserci segnalazione orizzontale e verticale!
In centro città tutte le vie devono essere molto ben illuminate, cosa che a Saronno non è, e la cosa peggiore sembra che non interessi a nessuno; il mio vicino di casa:” ma io alle cinque chiudo il cancello e non mi interessa” buttando contemporaneamente il mozzicone della sigaretta in strada.