Via Trieste nel caos: frontali sfiorati e lunghe code

SARONNO – “I rischi sono diversi e continui dalla difficoltà ad immettersi da via Triste mentre le auto sfrecciano su via Larga a chi sbaglia, volutamente o peggio inconsapevolmente, il senso in cui percorrere la via. La situazione è davvero critica soprattutto per la sicurezza”.
Non si placano le proteste dei residenti della Cassina Ferrara per il cantiere aperto lunedì in via Prampolini. E’ una piccola strada a senso unico cruciale per la viabilità della Cassina visto che porta dal cimitero al centro sociale e è indispensabile e “uscire” dal dedalo di divieti di accesso della frazione. L’asfalto è decisamente malconcio tanto che l’intervento prevede la “demolizione” dell’intera strada esclusi i marciapiedi per realizzare una nuova pavimentazione stradale. Un intervento che, salvo imprevisti, dovrebbe durare un mese. Così per avere la sede stradale libera l’Amministrazione, tramite gli operai e la polizia locale, ha fatto posizionare divieti di sosta in via Prampolini ma anche in via Trieste, la parallela. Questa seconda via generalmente è a senso unico verso il parco ma per ovviare alla chiusura di via Prampolini è stata “girata”. Ossia il senso di marcia è dal parco alla frazione.
Due le criticità sottolineate dai residenti: il problema della sensibile riduzione dei parcheggi e il senso invertito in via Trieste che raramente viene rispettato dagli automobilisti.
“Al di là delle code e dei rallentamenti negli orari di punta – concludono i residenti – ci preoccupano le frenate nel corso della notte e le auto che si ritrovano “muso a muso”. E’ chiaro che l’intervento deve essere eseguito ma forse la viabilità alternativa andrebbe realizzata con più attenzione per la sicurezza e le esigenze dei residenti”.
Da segnalare che, malgrado i divieti di sosta lungo l’arteria per il rifacimento della sede stradale, un automobilista ieri mattina ha lasciato l’auto in sosta in via Prampolini con risultato l’arrivo del carro attrezzi che ha rimosso la sua Peugeot 206.
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26092017
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Commenti
Il divieto di parcheggiare in via Trieste, e’ stato tolto.
Il rischio di incidenti e’ alto perche’ non si rispetta la segnaletica, alla fine della via, arrivando da via Larga, c’e’ un cartello ben visibile che indica il divieto di accesso e poi, per chi arriva dal parco, si deve fermare a dare precedenza, anche se lo stop non e’ scritto per terra.
E’ molto semplice, non hanno cambiato il significato dei cartelli….
Per cui dov’e’ il problema?
Se invece qualcuno di voi ha la bacchetta magica per risolvere questi problemi, la utilizzi..
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Scusa…il segnale ben visibile per chi arriva da Via Larga dove sarebbe??? Intendi quello posizionato all’inizio di Via Trieste che uno puo’ vedere solo dopo aver girato con il muso in Via Trieste rischiando un frontale?? Il segnale dovrebbe essere ben visibile a 80 mt. di distanza per legge!!
Allucinante, rischio incidenti altissimo
Sarà bravo con i treni ma con le strade proprio no! Lonardoni ma che combini?!?
L’ora del dilettante?!? No… la nostra attuale amministrazione…
Non capisco.
Prima si lamentano per le buche nelle strade e poi si lamentano del cantiere.
Cosa si aspettano, un mago Merlino che con la bacchetta ed una frase ad effetto sostituisce l’asfalto in pochi secondi? Magari di notte?
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Magari mettere una segnaletica più visibile..e sopratutto in regola con il codice della strada..sarebbe buona cosa!
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Magari andare più lentamente in prossimità di un cantiere…
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