Pipistrelli “prigionieri” a scuola: liberati e affidati al Wwf
SARONNO – Sono rimasti bloccati all’interno della scuola media Leonardo da Vinci senza riuscire più a uscire dalla finestra da cui erano entrati i trenta pipistrelli salvati negli ultimi giorni dall’ispettrice ambientale del comune di Saronno.
I chirotteri, entrati come detto da una finestra dimenticata aperta, sono stati catturati nel corso di diversi sopralluoghi. Complessivamente erano una trentina: 12 erano in buone condizioni e sono stati rimessi subito in libertà mentre gli altri 18 sono stati portati al Centro Recupero Fauna Selvatica di Vanzago gestito dal Wwf. Erano infatti molto deperiti a causa della clausura forzata. Tre non sono sopravvissuti ma agli altri quindici si sono ripresi velocemente. “E’ una bella storia a lieto fine – commenta all’assessore all’Ambiente Gianpietro Guaglianone – per la quale dobbiamo ovviamente ringraziare l’esperienza e l’intraprendenza della nostra ispettrice ambientale che ha salvato questi esemplari rimasti bloccati e soprattutto così preziosi per una lotta ecologia e assolutamente naturale alle zanzare”.
In passato il comune aveva investito molto nella salvaguardia dei pipistrelli, preziosissimi nel periodo estivo nella lotta alle zanzare, posizionando delle casette per favorirne l’insediamento. E non è la prima volta che i pipistrelli trovano casa nel plessi scolastici nel 2007 era stata scoperta una colonia della specie rara, Serotino (Eptesicus serotinus), “ospitata” nella scuola pubblica Ignoto Militi di via Antici a pochi passi al Municipio.
08092017