Morti sospette, Tosi: “Ecco perchè non ci siamo costituiti parte civile”

SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo integralmente la nota inviata dall’Amministrazione comunale in merito alla scelta di non costituirsi parte civile al processo per la vicenda delle morti sospette al pronto soccorso di Saronno. Una scelta che ha suscitato molto clamore anche perchè ad ipotizzare questa scelta per il Comune era stato proprio il primo cittadino Alessandro Fagioli ad un mese dai primi arresti.
Ecco il testo della nota
Con riferimento al procedimento penale a carico del medico Leonardo Cazzaniga e dell’infermiera Laura Taroni apertosi lo scorso 18 luglio, la decisione del Comune di Saronno di non costituirsi parte civile era scaturita già da tempo da alcune considerazioni che decisamente sconsigliano una partecipazione del Comune al predetto procedimento.
“Innanzitutto la costituzione di parte civile avrebbe riguardato solo il danno all’immagine, in quanto il Comune di Saronno non ha avuto danni materiali direttamente collegabili alla vicenda, tant’è vero che non siamo stati individuati dalla Procura come “persone offese” e non abbiamo pertanto ricevuto la notifica di alcun atto” afferma l’assessore agli affari generali, Gianangelo Tosi. “Risulta evidente che l’immagine effettivamente lesa dai fatti è quella dell’ospedale e, di conseguenza, dei medici e degli infermieri che in essi vi lavorano. Non risulta una lesione diretta dell’immagine del Comune di Saronno, dato che l’ospedale non dipende in alcun modo dal Comune, ma dalla Regione. Nella vicenda il Comune di Saronno è sempre stato citato al fine di identificare la struttura ospedaliera interessata dai fatti criminosi; non mi risulta che la stampa abbia mai associato direttamente i due enti”.
Prosegue l’assessore Tosi: “Inoltre l’ospedale in questione è una struttura che non si riferisce solo ai cittadini di Saronno, ma anche ai cittadini dei Comuni limitrofi che rientrano nell’ambito territoriale dello stesso (che non mi risulta si siano costituiti); per tale motivo gli interessi dei cittadini risultano correttamente tutelati dalla costituzione di parte civile delle associazioni dei consumatori (vedi costituzione Codacons), anziché che dai singoli Comuni rientranti nell’ambito territoriale. Per tutte le suddette ragioni la costituzione di parte civile del Comune di Saronno si presterebbe a forti contestazioni, con il rischio di non portare ad alcun risultato, se non quello di ulteriori critiche e contestazioni. Da ultimo va considerato anche che non ci si costituisce parte civile per ogni reato commesso nel territorio del Comune di Saronno e non avrebbe senso costituirsi solo perché il procedimento ha rilevanza mediatica”.
20072017
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Commenti
non credo a memoria, Saronno abbia mai avuto un danno d’immagine simile!
non c’è bisogno di commento alcuno…
semplicemente imbarazzanti e inadeguati
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Questo episodio verrà ricordato e farà parte per sempre della storia della nostra città, così come rimarrà impresso per sempre il periodo imbarazzante a guida Fagioli, insieme a una giunta di persone inadeguate al ruolo.
Rinfresco la memoria a chi ce l’ha corta o finge di averla tale.
Il sindaco ha detto “valuteremo la possibilità di costituirci parte civile”.
Non ha detto “sicuramente, sul mio onore giuro che ci costituiremo parte civile”.
Ovviamente non me lo invento io, basta cercare nel passato.
https://demo39.edinet.dev/2016/12/20/morti-sospette-fagioli-siamo-pronti-a-costituirci-parte-civile/
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e noi cittadini valuteremo se farci ancora rappresentare da questo sindaco che dice, non dice,forse sì, forse no, chiedo allo staff cosa devo fare, ecc. ecc.
Anche se non credo proprio che i saronnesi vogliano subire queste incompetenze e assenze per altri 8 anni.
“”””Innanzitutto la costituzione di parte civile avrebbe riguardato solo il danno all’immagine, in quanto il Comune di Saronno non ha avuto danni materiali direttamente collegabili alla vicenda”””””
Ma capite che il comune non è il municipio ma l’insieme dei cittadini???
Parlando di sociale caro Tosi si vede che non è la sua materia..
Chi rappresenta tutti gli abitanti anche coloro che danneggiato non può dire la sua?
Inadeguato nel suo ruolo come inadeguata tutta la giunta ed il sindaco. Un avvocato dovrebbe consigliare al meglio, si capisce per tanto il livello.
Tutti i saronnesi dovrebbero costituirsi parte civile….
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Ah beh… se lo dici te, ne prendiamo atto.
Quanta ignoranza giuridica nei commenti sopra!!! Complimenti a Tosi per la scelta ponderata di evitare un’inutile perdita di tempo e di denaro che avrebbe portato al nulla. Il resto sono commenti di pancia da bar (compreso quello che cita la 833 che con l’ospedale non c’entra assolutamente nulla)
per uno non di saronno non c’è nessun danno di immagine ma per i saronnesi sì. forse è meglio cambiare assessore e prendere uno di saronno. sarà pure avvocato ma per favore eviti di arrampicarsi sugli specchi. ulteriore figura dopo la difesa del suo operato ai servizi sociali ed ennesima riprova della ineguatezza di questa giunta. spassatevela solo con la tre valli.
Peccato per l’Amministrazione che il Sindaco sia anche autorità sanitaria locale. Tanto è vero che, in questa veste, ai sensi dell’art. 32 della legge n. 833/1978 e dell’art. 117 del D.Lgs. n. 112/1998, può emanare ordinanze contingibili ed urgenti, con efficacia estesa al territorio comunale, in caso di emergenze sanitarie e di igiene pubblica.
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e cosa c’azzecca col processo in corso ?!?
Confusione totale, arricchita da presunta conoscenza degli articoli pur di sparare a zero senza alcun senso…ma un hobby più interessante non l’avete?!?
Gli specchi sono lisci ma qualcuno tue lo stesso ad arrampicarsi
No l’ eventuale costituzione di parte civile porterebbe alla luce eventuali responsabilità del comune nella vicenda ecco perchè si è preferito rimanerne fuori. In questo caso il silenzio sarebbe stato d’ oro.
I danni d’ immagine al comune sono evidenti e le varie associazioni dei consumatori , se volessero, potrebbero tranquillamente negare l’ assunzione di responsabilità nei confronti dei cittadini di Saronno.
Proprio per tutela della immagine di Saronno, si sarebbero dovuti costituire. Come hanno giustamente fatto ordine medici, infermieri e quanti altri in base alla loro categoria. Il comune ci si aspettava avrebbe tutela la categoria dei “saronnesi”
Era meglio che stavate zitti. Dire che siete impresentabili e dire poco. Danno alla città risulta eccome, siamo diventati la città degli orrori… mi meraviglio di Tosi che è pure un avvocato…..
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Era meglio se usava un congiuntivo…
Quando prevale la razionalità e non si cede alla propaganda si fanno cose giuste.
Poteva inventarsene una migliore? Saronno non ha subito danni di immagine? Ho esaurito la parole.
Se queste sono le motivazioni, e potrebbero essere assolutamente valide e logiche, perchè il sindaco Fagioli a suo tempo ha detto una cosa diametralmente opposta?
Forse prima di parlare, dato il suo ruolo istituzionale, dovrebbe contare sino a 100 o informarsi prima.
Le parole al bar hanno un peso, le parole del Sindaco ne hanno un altro. Ennesima dimostrazione di inadeguatezza al ruolo.