Ex Cantoni, Pescatori: “L’avvio della bonifica è merito nostro”

SARONNO – “La bonifica della ex Cantoni è stata iniziata da questa Amministrazione dopo 16 anni di blocco. La realtà è questa”.
Inizia così il consigliere comunale Carlo Pescatori quando torna ad affrontare il tema della bonifica dall’area dismessa alle porte della Cassina Ferrara.
Il tema è stato al centro di un serrato botta e risposta tra maggioranza e opposizione nell’ultima assemblea cittadina e il presidente della commissione ambiente ha deciso di chiarire la propria posizione.
“Gradisco – esordisce con schiettezza – puntualizzare il motivo del mio intervento durante la seduta di consiglio comunale del 27 aprile scorso, visto che ho sentito le solite lamentele da parte di alcuni membri dell’opposizione su quanto mi ero attribuito. In particolare ho l’orgoglio di aver partecipato e contribuito nella commissione, con lo staff degli uffici tecnici agli intensi passaggi tecnico-amministrativi tra Comune, attuatore, la Provincia e l’Arpa che hanno, dopo lunghi anni di attesa (16 almeno), portato alla conclusione della fase di “blocco e disorientante abbandono” dell’area tessile ex Cantoni”.
E rimarca: “E’ merito di questa Amministrazione e nessun commento può cambiare la realtà. L’iter amministrativo concluso, successo comunque del coordinamento della nostra Amministrazione e non di altre, ha portato all’avvio nel 2016 della bonifica concordata dei terreni che è in corso e all’approvazione dell’iter per quella delle acque che sta iniziando il suo percorso”.
12052017
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Commenti
chi si vanta da solo NON VALE …. UN FAGIOLO
la sfacciataggine di questa amministrazione di pretendere i meriti di cose già iniziate e portate a termine dalla passata amministrazione è vergognosa
…. e io !!!? che pensavo l’avesse fatta Silighini .. !!!
Il signor Pescatori era “membro della commissione acqua” nella precedente Amministrazione e sa bene che “se arriverà”, la bonifica è merito di un gruppo di cittadini “ combattivi e ostinati” che hanno portato avanti “autonomamente” la questione Cantoni.
Questo gruppo di cittadini, che senza alcuno scopo di “elettorale” o “altri interessi” ha raccolto” informazioni e documenti” indispensabili per far partire l’iter che dovrebbe poi portare alla bonifica.
Quanto abbia contribuito il signor Pescatori a questa lotta contro la proprietà Cantoni quando era, “commissario” mi pare di poter dire con franchezza “nulla”.
Da questi fatti parte l’iter amministrativo che deve, finalmente, completarsi con la bonifica.
Posso, peraltro, evidenziare che quanto il signor Pescatori annuncia avvengono dopo “due anni “di “governo della città” da parte di quest’amministrazione.
Adesso diventa indispensabile, vista la rapida assunzione di merito, un pubblico dibattito con i cittadini per illustrare tempi, modalità e costi della bonifica delle acque.
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Ma cosa interessa a Lei dei costi per la bonifica. Ce li mette Lei i “sghèi” oppure la proprieta’ ?
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mi pare che i soldi non siano della attuale proprietà….quelli x la bonifica dell’acqua intendo..vedi tu di chi possono essere
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Ma che palle… ho tatto io, hai fatto tu. Ma nessuno dice: abbiamo fatto quello per cui siamo stati eletti e “pagati” per il bene della città. Le elezioni sono ancora lontane, la campana elettorale la facciano, tutti i partiti, più avanti. Prima Saronno e non dovrebbe essere solo uno slogan.
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ben detto!
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“pagati” è un termine grosso.
ad esempio, ad un consigliere comunale spettano ben 34,16 euro lordi per ogni presenza in consiglio comunale (circa 1 volta al mese).
Se pensa alle ore dedicate alle sedute di consiglio, alla presenza in commissione, al tempo dedicato per gestire i progetti capirà bene che il termine “pagati”, benché tra virgolette, è abbastanza ingiusto.
Quindi l’aver fatto è un merito che va riconosciuto a prescindere: pensi che ci sono stati consiglieri che non hanno portato benefici per la città, ma anzi hanno beneficiato della posizione politica per arrivare a traguardi lavorativi personali. -
forse non hai capito una cosa, che se le elezioni politiche sono dietro l’angolo anche il ns. Sindaco vorrà partecipare per ritirare il premio di aver vinto a Saronno, uno dei pochi leghisti che non abbia perso in provincia di Varese. E per partecipare alle politiche bisogna dimettersi da sindaco, e quindi elezioni amministrative. Chiaro perché siano entrati in campagna elettorale??