La Saronno che vuole accogliere riparte da don Colmegna
SARONNO – Grande partecipazione venerdì sera per l’incontro organizzato all’auditorium Aldo Moro dal gruppo Quattro passi di pace. Anpi Saronno, Associazione centro recupero arti e mestieri, associazione padre monti, Auser volontariato Saronno, Centro di incontro, Emergency gruppo di saronno, Givis, Gruppo alice, Gruppo missionario Saronno, IDeA (Intercultura donne e accoglienza), Il sandalo equosolidale, L’isola che non c’è, Masci, Pé no chão e la Rete radie resch hanno collaborato, come ha spiegato facendo gli onori di casa l’ex consigliere comunale Giorgio Pozzi, proponendo l’evento con don Virginio Colmegna della Casa della carità di Milano.
A spiegare l’obiettivo della serata è stato Roberto Guaglianone: “Da quando il primo aprile 2016 è stato annunciato l’arrivo dei 32 profughi, che poi sono mai venuti a Saronno per le responsabilità istituzionali che conosciamo, la città è divisa a metà tra chi ritiene che sia giusto accogliere e chi è contrario. C’è anche una gran numero di persone che sono indifferenti ed è proprio per sensibilizzare questi saronnesi tramite il passaparola abbiamo deciso di organizzare una serie di eventi (come la mostra in corso a Casa Morandi) che partono proprio con questa serata con don Colmegna”.
Tra il pubblico, che ha gremito completamente la sala, anche il prevosto monsignor Armando Cattaneo, molti esponenti della società civile saronnese, il capogruppo Pd Francesco Licata e quello di Tu@Saronno Franco Casali.
Don Colmegna nel proprio intervento, in cui ha fornito anche alcuni dati “perchè c’è anche tanta disinformazione e scarsa consapevolezza dell’effettiva portata del fenomeno” ha rimarcato: “Non si tratta di assistenzialismo ma di redersi conto che c’è un mondo che preme e che bussa e che occuparsi di questo fenomeno non fa parte dell’agenda degli aiuti ma di quella della parte culturale e politica della vita di tutti noi”. Non solo: il religioso, che è partito ricordando il proprio rapporto con Saronno “con questa città ho un legame profondo di passione e riconoscenza perchè quanto ho fatto nella mia vita è partito da qui” ha sottolineato: “Quello dei migranti è un fenomeno che non scompare e che riguarda anche la nostra responsabilità verso la società”.
Un secondo appuntamento si terrà oggi sabato 4 febbraio alle 16.30: all’istituto Padre Monti di via Legnani con l’inaugurazione della mostra interculturale “Le mille e una rotta”. A questo evento interverrà anche Corrado Mandreoli il segretario del Cgil Milano.
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04022017
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Commenti
Accoglierne pochi e bene… tutti gli altri rispediti da dove arrivano.
Ai cari leghisti o destrorsi che vanno tutte le domeniche a messa ricordo: “Perché io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato […] ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me”
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Tuuto giusto te li impacchettiamo e ti lasciamo davanti alla tua porta. Corriere Espresso
Fa piacere vedere tanti volenterosi, purtroppo però il numero di rifugiati riconosciuti come tali è così esiguo che dovrete litigarveli tra tutti i catto-accoggli-comunisti del paese…
Guglianone è ancora in giro?? Saronno è gia invasa da questa gente indesiderata. Bisogna cacciarli via tutti e chiudere il centro islamico. La diversità è notevole…a casa tutti komunisti compresi.
In Africa ce ne sono circa 8/900 milioni che gradirebbero la nostra ospitalità, per non contare poi gli altri milioni di orientali. Che facciamo, li accogliamo tutti? Vi rendete conto che le nostre società si stanno suicidando?
A tutti gli imbecilli che dicono accoglieteli a casa vostra, che in verità non meriterebbero neanche una risposta, dico: io (io, si badi, voi non lo so…) pago le tasse, quindi i MIEI soldi, che li giri il governo nazionale o l’Unione Europea, vanno spesi per accoglierli nelle strutture apposite, non certo a casa mia!
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Io sono uno degli IMBECILLI……….
Si vede che sei una persona colta e intellllllligente ??????????????
Inizia ad aprire casa TUA ???????????………..Grande PACIFICATORE.
Non sei l’unico a pagare le Tassssssssse.
?????????????????-
Sei sempre il solito che usa milioni di emoticon come i ragazzini di 14 anni.
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Ma come, 6 parrocchie: San Pietro e Paolo in piazza, Regina Pacis, Matteotti, Prealpi, Santuario, Cassina Ferrara.
Cinque rifugiati a testa, a loro spese o anche con i contributi Europei, circa una famiglia, come chiedeva invano Papa Francesco. Metteleli pure a dormire nella stanza di fianco al parroco, sono tutti bravi ragazzi e rifugiati. Possono anche dare una mano, NO?
I fedeli non ascoltano più solo le omelie, hanno bisogno del buon esempio. Specialmente i Radical Scic delle associazioni che tutelano solo i loro interessi.
perchè non se li portano a casa loro? costoro evidentemente preferiscono fare i grandi coi soldi degli altri. Che vergogna.
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Ognuno si porti a casa quelli che gli interessano. Tu, per esempio, mi sembri uno di quelli che la menano sempre sugli imprenditori suicidi e sugli esodati. Quanti ne ospiti in casa?
Purtroppo ancora un’occasione mancata per dare una risposta alla domanda: 32 richiedenti asilo. Come mai a quasi un anno di distanza non si è trovata a Saronno un’alternativa all’accoglienza mancata? Don Colmegna da buon saronnese saprà sicuramente che ad opporsi all’arrivo dei richiedenti asilo sono state le Suore proprietarie delle Villette e questo anche Guaglianone lo sa bene perché fece parte con me della delegazione che apprese direttamente dalle suore che la loro intenzione era quella di vendere le Villette e non di accogliere i rifugiati. Ieri sera Don Colmegna aveva sul tavolo la copia del messaggio con il quale il 2 agosto 2016 il sindaco cercava inutilmente di sistemare almeno 20 richiedenti asilo presso qualche associazione a Saronno. Altro che responsabilità “istituzionale” alla mancata accoglienza. Perché la Caritas Ambrosiana che si è accollata inutilmente le spese di arredo de Le Villette tace? Ma dei richiedenti asilo, qualcuno si sta preoccupando?
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Interessi economici da una parte, fini politici dall’altra.
Ciò ha generato ad arte la strumentalizzazione della questione. Altro attore fondamentale l’amministrazione: ha avuto (e svolto) il compito di controllore, da qualcuno è stata indicata come il cattivo di turno mentre il partito di maggior peso nel governo cittadino ha visto comodamente servito il ruolo.Dei profughi a chi interessa? Sicuramente a nessuno.
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Circostanziate osservazioni. Oserei dire.
sempre i soliti irriducibili compagni “combattenti” , i soliti volti noti, compreso compagno armando.
Potete tranquillamente accoglierli a casa vostra, ma a quanto si vocifera non li volete: vi interessa solo gestire il business.
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Io vorrei rispondere “curateli a casa tua” a quelli che mi parlano dei malati di cancro, pensa te…
Tutti quelli che hanno votato Komunista erano in aula. ????????????
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Quando i tuoi amici fascio leghisti riusciranno a riempire così l’Aldo Moro ne riparliamo.Di solito al massimo sono in 30.
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https://demo39.edinet.dev/2015/11/06/gender-150-persone-allincontro-di-fdi-in-arrivo-la-mozione/
Quando vuoi…ah e la media dell’età non è over 60…
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A guardare le foto sono 70 persone. Molte teste rasate “precettate” per l’occasione. Il paragone non regge, cercane un altro.
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A guardare bene è una platea veramente imbarazzante. Mancano solo le divise…. o forse ci sono anche quelle.
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Non contano i numeri dell’aldo moro ma contano i numeri dei così detti Populisti e mi sembra che nel mondo questi sono quelli che vincono.Alla faccia di tutti voi bempensanti.
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Luuuuuuuca ??????? hai capito tutto nella tua vita Kattocomunista.
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Sono interista non Kattocomunista, tu?
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Io sono Interista ……….e tu Kattocomunista ✊✊✊✊✊✊✊✊✊✊✊✊✊✊
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meglio pochi e buoni che tanti e………..
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Io sono tra i tanti e penso che voi siete pochi e …
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…che tanti e…amici tuoi.
Parla in italiano per favore, sei in italia.
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Ma tu caro luca eri presente o sei uno di quelli che bla bla bla…….vai in stazione a saronno o ai parchi lura o groane e quando incontri un personaggio con il machete portalo a casa tua o mandalo dai tuoi amici accoglienti.Togli le fette di salame dagli occhi.
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Visto che erano così tanti ………???????????? i clandestini possono metterseli in casa e mantenerli a loro spese.
Questa gente lo sa che appena qualche giorno fa , finalmente , il governo Italiano ha firmato a Roma un accordo con il governo di Tripoli , con la benedizione dell’Europa ,per fermare il flusso dei migranti nel canale di sicilia ?? sembra invece che vogliono continuare fino a quando ?? a far arrivare sempre migranti
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Mio caro signore, sarebbe stato utile per lei partecipare alla riunione. Forse avrebbe capito qualcosa in più su questo argomento.