Tre valli, Lara Comi bacchetta il sindaco Fagioli
SARONNO – “Siamo lieti dell’entusiasmo del sindaco Alessandro Fagioli nel presentare Saronno quale “Città europea dello sport” in occasione della 96′ edizione della Tre Valli Varesine. E’ utile però ricordargli che la candidatura è partita durante il mandato del sindaco Luciano Porro, allora allertato di tale importante opportunità dalla sottoscritta e dal gruppo di Forza Italia”.
A parlare è l’europarlamentare saronnese Lara Comi di Forza Italia.
La conquista di questo titolo è dunque una vittoria della città e delle associazioni sportive che amano da sempre la nostra città, e non a fasi alterne, al di là di colori ed appartenenze. Peraltro fa piacere constatare come gli amici della Lega Nord si rallegrino, ora, dell’iniziativa: evidentemente l’Europa ed in generale i temi europei possono diventare convenienti anche per loro. Con orgoglio dunque, da saronnese e sportiva, come ogni anno sarò presente martedì prossimo in occasione della partenza della Tre Valli.
(foto archivio: Lara Comi)
21092016
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Commenti
A prescindere di chi sia stata l’idea e la proposta… È una bella iniziativa. Purtroppo tutti i politici sembrano malati di protagonismo, selfie compresi… Di fare notizia, anche quando non ci sarebbe. La sostanza si vede che, oggi come oggi, sembra contar poco.
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Il protagonismo verde appartiene solo a chi non solo. non ha alzato un dito, ma a suo tempo ha remato contro tale iniziativa perché’ aveva bollino europeo e che oggi, che la minestra e’ pronta , vuol fare credere d’ essere un
grande Chef
Lara, non lamentarti… !!! ???
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Un’enorme bandiera bianca con il simbolo dell’Europa che accompagnerà i principali eventi sportivi di “Saronno città dello sport” è stata consegnata mercoledì pomeriggio all’assessore allo Sport Gianpietro Guaglianone dal presidente Gian Francesco Lupattelli durante il galà organizzato al PARLAMENTO EUROPEO a Bruxelles.
A dare il benvenuto alla delegazione saronnese, di cui faceva parte anche Luciana Carioli responsabile dell’ufficio sport, l’europarlamentare LARA COMI che non solo ha lanciato l’idea di trasformare Saronno in una delle “Città europee dello sport” ma ha seguito e supportato tutto l’iter che è iniziato nella primavera scorsa quando i commissari Aces sono arrivati nella città degli amaretti a visitare le strutture sportive…
Cara Lara Comi, sei al parlamento Europeo e per la tua città vedo che fai solo proclami e comunicati stampa. In tutta saronno non c’è una struttura degna di chiamarsi tale dove poter fare dello sport come si deve. La squadra di Basket cittadina, ha dovuto rinunciare alla promozione nel Basket che conta, perché non aveva i fondi e le strutture per andare avanti, lo stadio sta cadendo a pezzi e l’FBC Saronno deve giocare in esilio a Cesate perchè la struttura non è agibile, per fortuna che Saronno quest’anno è capitale Europea dello sport!!!!!!!! Ti definisci sportiva e amante dello sport, ma per me tu non sai neanche cosa significa fare sport.
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Per Giuseppe quanto di concreto ha fatto la nostra onorevole per l’ Italia non si può’ annoverare per noi saronnesi ,in quanto ritiene la città’ un territorio estra- territoriale Beh del resto il sindaco prende le distanze anche dalla fascia tricolore
Pertanto Giuseppe resto basito che tu stesso come il sottoscritto,come tanti altri nostri concittadini fruiscano di norme ‘ portate a casa’ dalla nostra concittadina
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Secondo la strana filosofia di Giuseppe i fondi Ue, come quelli regionali dovrebbero essere DONATI, a prescindere all’amministrazione Saronnese, senza che quest’ultima, come è nei fatti, si dia una mossa sia a seguire con cura e costanza i bandi europei e le proposte regionali sia a predisporre progetti per essere finanziati.!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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Caro Giuseppe spetta la sindavco fare PROGETTI ,ripeto progetti per recepire soldi , ergo denaro, ergo aiuti economici da vari enti poreposti fra cui parlòamenti europeo e/o regione lombardia
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Caro Giuseppe spetta la sindaco fare PROGETTI ,ripeto progetti per recepire soldi , ergo denaro, ergo aiuti economici da vari enti preposti fra cui parlamenti europeo e/o regione lombardia
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Mettiamo in chiaro alcune cose.
1)La nomina di Saronno Città europea dello sport nulla ha a che vedere con la comunità europea, in quanto l’ente che emana questo titolo trattasi di una SOCIETA’ PRIVATA e guarda caso con la sede a Bruxelles.
2)Tale riconoscimento viene concesso a tutte le Città che ne fanno richiesta(basta pagare la quota d’iscrizione), infatti non risultano Città bocciate all’esame di “idoneità”, basti pensare che Saronno all’epoca della nomina non aveva alcun requisito a livello di infrastrutture sportive per ricevere tale merito.
3)Se fosse un qualcosa messo in piedi dalla Comunità Europea ci sarebbero anche delle sovvenzioni a livello sportivo, ma nulla è stato elargito.
In parole povere è come una azienda che decide di certificarsi, paga la sua quota, esegue i compitini e riceve la tanto acclamata Certificazione.
Quindi cara Comi, con o senza nomina di Città dello sport, la Tre Valli, dal mio punto di vista si sarebbe organizzata comunque, ovviamente il Sindaco per non screditare il Comune deve mettere in mostra il tanto blasonato titolo, anche se la valenza è pari a ZERO.
Cordili Saluti.
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Partigiano, in parole povere
Non invidiare, applaudi e poi fai di meglio, se riesciOn Comi è Vicepresidente ACES e fra gli impegni che ha una città SCELTA fra le diverse candidate -cottà europea dello sport- c’è l’organizzazione di importanti eventi sportivi nazionali ed internazionali….. vedi ad esempio Tre valli –
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Partigiano per mettere le cose in chiaro
1- On COMI LARA è VICEPRESIDENTE ACES EUROPA Associazione Capitale Europea dello Sport “ Federation for the Associations of the European Capitals and Cities of Sport, un organismo europeo che mira a promuovere i valori olimpici universali a livello municipale e che ogni anno SELEZIONA le città più meritevoli.no-profit
2-La domanda di Candidatura deve essere presentata all’ACES. che fa una selezione preliminare basandosi sulle norme di selezione. L’Amministrazione Comunale candidata sarà soggetta ad una valutazione approfondita in loco da parte dei Componenti della Commissione Valutazione ACES.,una delegazione composta da un massimo di dodici persone, per tre giorni e due notti con la presenza di un Relatore Accompagnatore e l’organizzazione di una Conferenza Stampa di fine visita organizzata dall’Amministrazione Comunale della Città candidata.
3-Numerosissime sono le città europee candidate ma poche ricevono il titolo. Esclusa ad esempio Legnano
4-la città che ha ricevuto il titolo ha l’obbligo di organizzare e accogliere gare nazionali e internazionali … tre valli varesina compresa
Caro Partigiano, hai messo in evidenza solo la tua ignoranza, non conoscenza sia dei fatti, sia dei regolamenti, sia della visita in città di una commissione ad hoc….
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Caro Partigiano
La societa’ a cui fai riferimento si chiama ACES e fa riferimento al parlamento EuropeoON COMI LARA e’ VICEPRESIENTE ACES
ACES EUROPE
Rue de la Science 14-B
1040 Bruxelles(Belgium)
Tel: +322 588 08 13
aces@aces-europa.eu
http://www.aces-europa.euHonorary President: Marc Tarabella and José Manuel Fernandes (Members European Parliament)
President: Gian Francesco Lupattelli (ITA) | presidente@aces-europa.eu
Head Vice President: John Swanson (UK)
General Secretary: Hugo Alonso (SPA) | hugo.alonso@aces-europa.eu
Board Members: Anatoly Iliev (BUL), Lukas Vorel (CZE), Nuno Santos (POR), Vincenzo Lupattelli (ITA).
Group Consultatif Européen (GCE):
President: MEP – Andrey Kovatchev (BUL)Vice Presdient: MEP – LARA COMI (ITA)
General Secretary: Roberto Pella (ITA)
Vice Secretary: Alberto Bichi (ITA)Marketing Director: Javier Hernando (SPA)
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esatto! il mio commento iniziale stava a significare proprio questo.
Un comunicato per ribadire la paternità di una cosa che vale ZERO è un comunicato che vale ZERO.
Sul serio, non c’è logica in questo comunicato.
Il sindaco esprime entusiasmo per Saronno città europea dello sport, non se ne assume i meriti.
Misteri della politica, della volontà di apparire, o di addetti stampa troppo zelanti.
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Evidentemente non hai letto il comunicato su Prealpoina del sindaco leghista, non quello di tutti i saronnesi
io continuo a chiedermi come possa Saronno meritarsi tale titolo e cosa abbiano offerto da bere a chi glielo ha concesso!
Quando l’Europa fa comodo come in questo caso o, come quando Borghezio, Speroni e Salvini scaldavano le poltrone a Bruxelles a diecimila euro al mese, allora va bene, in altri casi diventano euroscettici.
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condivido in pieno
sarebbe utile ricordare che palazzo visconti è bruciato nel 2007 e da allora pericolanti pezzi di vetro pendono dalle finestre, che ci sono 1’000’000 di mq di territorio saronnese ancora occupati da aree dismesse, che i livelli di inquinamento ambientale puntualmente sforano i limiti consentiti, che non esistono percorsi ciclo-pedonali e per disabili protetti. Però urge ricordare questa vittoria politica del politicante di turno…
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tOM
Che fa il sindaco….. cerca fondi o si destreggia in lamentele sterili
https://www.facebook.com/lara.comi.90/videos/1406716939355587/
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Sarebbe molto utile ricordare come mai l’amministrazione leghista non fa, in merito, UN PROGETTO adeguato per intercettare fondi regionali o europei.
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condivido in pieno
la cosa divertente era che la Lega allora era contraria all’iniziativa della Comi.
Ma si sa che siamo in Italia 🙂 anzi in Padania….
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La Lega prima va contro proposta -Saronno citta’ europea dello sport- poi, a risultati ottenuti da altri vuol metterci il cappello.
Questo evidenzia non solo incoerenza …ma anche una profonda debolezza amministrativa
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Quando l’incapacità è palese fanno proprie le buone azioni altrui .
Brava Comi e tutti coloro che si sono dati da farte, nonostante il niet allora della Lega, per far arrivare a Saronno tale bandiera
https://demo39.edinet.dev/…/comi-lancia-la-candidatura-di…/
Fin qui i commenti sono privi di senso quanto il comunicato stampa.
Dal brain-storming tra le eccelse menti dell’Europarlamentare e dell’amministrazione più penosa della storia saronnese ecco cosa e’ venuto fuori…, il premio più inutile d’Europa … Alla modica cifra di 1500€ …. Che ha portato a saronno una bandiera!
Brava e’ stata Questa Amministrazione a fare di necessità virtù e con l’aiuto delle associazioni dare un senso a questa scatola vuota….. Ottimo aver portato le TreValli non grazie ai fondi arrivati dall’Europa, non certo grazie alla Comi e tanto meno al premio!
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”Brava” è questa amministrazione a saltare sul carro europeo( che denigra con puntualità) e cittadino, predisposto da altri … per cercare quella visibilità necessaria quando non si hanno nè in tasca nè sul tavolo progetti concreti per la città anche e non solo in merito alla sicurezza
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Forse non rientra ancora nelle profezie del Gran Ciambellano che Comi oltre ad essere europarlamentare e Vicepresidente Ppe e anche Vicepresidente del Comitato che le bandiere delle città eyropee dello Sport
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Avere ffondi dakl’UE significherebbe , da parte dell-amministeazione, aver fatto dei PROGETTI. Se non fatti evidentemente I fondi non interessano
Lara Comi continua a giocare con le Barbie
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Tutto è nato da un invito dell’europarlamentare Lara Comi che ha invitato l’Amministrazione comunale a presentare una candidatura all’Aces per diventare città europa dello sport nel 2016. Un’opportunità che il Comune ha subito colto.
Aces è l’Associazione delle Capitali Europee dello Sport (European Capitals of Sport Association), che promuove i valori olimpici perseguendo cinque obiettivi: esercizio fisico inteso come divertimento; attività fisica piacevole, spirito e sentimento di collettività; correttezza e rispetto nell’attività sportiva; miglioramento della salute. Presupposto per il conseguimento di queste finalità è che lo sport sia inteso come fattore di aggregazione, di miglioramento della qualità della vita, di benessere psicofisico degli individui e di piena integrazione delle fasce sociali in condizioni di disagio.Aces assegna annualmente i riconoscimenti di “capitale europea dello sport” (ai comuni con oltre 500.000 abitanti), “città europea dello sport” (ai comuni dai 25.000 ai 499.999 abitanti) e “comune europeo dello sport” (ai Comuni fino a 24.999 abitanti).
E quando ragiona ha ragione!
non capisco la rilevanza e il fine ultimo di tale intervento.
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Lo saprà Fagioli che
-COMI è Vicepresidente Aces , associazione che assegna il titolo di città europea delle Sport dopo la verifica in loco dei funzionari preposti ??
– fra gli obblighi ci sono ”l’Integrazione dei gruppi socialmente svantaggiati tramite lo sport, la realizzazione di progetti innovativi sportivi oltre che l’
organizzazione di importanti eventi sportivi nazionali ed internazionali.” ??? -
E’ da parte della Lega un comportamento deludente perché a farne le spese siamo ancora noi cittadini ai quali vengono raccontate mezze verità e viene sottratta l’opportunità di un coinvolgimento di tutte le forze politiche per ottenere insieme i massimi benefici e la migliore visibilità per Saronno
https://demo39.edinet.dev/2015/04/09/saronno-citta-europea-dello-sport-tifa-anche-lara-comi/
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Ben detto Comi
1- Va ricordato al sindaco che si fa fotografare in ogni dove con cartello-Saronno città europea dello sport- senza condividere con altri attori che ”la candidatura è partita durante il mandato del sindaco Luciano Porro, allora allertato di tale importante opportunità dalla Comi e dal gruppo di Forza Italia”.
2- Va rammentato al sindaco che NON è una vittoria della Lega, che nulla ha fatto, ma di chi ha promossao il tutto,l’ha portato a compimento oltre ogni colore politico, visto che il sindaco d’allora era del PD
3-Va rammentata al sindaco la scarsa coerenza: ferocemente contro proposte Ue, ma ” evidentemente l’Europa ed in generale i temi europei possono diventare convenienti anche per loro. ”
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Bravissima Comi …
Il sindaco leghista vuol piantare bandierine politiche ma…. ancora non ha capito che il suo ruolo dovrebbe raccontare non solo altra storia