Da Napoli alla Pallavolo Saronno, Mario Canzanella agli amaretti

SARONNO – La parola d’ordine della Pallavolo Saronno per la stagione 2016/17 è S1, ma non uno schiacciatore di peso qualunque, un S1 che abbia personalità oltre a grandi doti tecniche, che possa conquistare il pubblico degli amaretti, che possa trascinare la squadra e mantenerla nell’olimpo delle grandi del girone. Al team manager Davide Bagatin è quindi venuto subito in mente un giocatore che rispecchia tutte queste caratteristiche, Mario Canzanella, presentato così dal dirigente saronnese:”Mario è un leader e siamo contenti di essere riusciti a portare qui un giocatore che ha questa personalità e che potrà farci fare il salto di qualità: è ambizioso come noi e c’è stata sin da subito grande sintonia. Con lui sistemiamo un tassello decisivo del nostro mercato”.
Troppo riduttivo soprannominarlo “super Mario” dando uno sguardo alla sua carriera pallavolistica: protagonista di numerose stagioni in serie A sia al Sud Italia (Napoli, Salerno) che al Nord, dove ha lasciato il segno nel cuore dei tifosi gialloblu di Segrate, ma ha anche incantato il pubblico di Verona e Crema. Nella stagione 2007-08 con la Lanza Marmi Verona si aggiudica l’11esima Coppa Italia di serie A2 insieme a giocatori di caratura nazionale come Buti e Sottile. Mario lascia Napoli “mille culure” come cantava Pino Daniele, città natale del giocatore, per motivi lavorativi e vivrà la rivoluzione dei campionati di B1 e B2 da “amaretto”, vestendo la maglia biancoblù; quest’anno le due categorie saranno unite in un solo campionato chiamato “B unica” in cui Saronno vuole posizionarsi come testa di serie. La società è intenzionata a riconfermare gran parte del gruppo della scorsa stagione per ambire ad un campionato di vertice in una annata estremamente sperimentale, in cui dovrà dare prova di continuità nei risultati per poter raggiungere l’ambizioso obbiettivo.
28052016