Controllo anticlandestini a Ceriano Laghetto, le riflessioni del sindaco

CERIANO LAGHETTO – Dopo l’arresto di un presunto terrorista nella vicina Cesano Maderno, ospitato “abusivamente” da connazionali pakistani, il sindaco di Ceriano Laghetto, Dante Cattaneo, commenta l’operazione di martedì scorso della “propria” polizia locale che in paese aveva passato al setaccio i luoghi di residenza degli stranieri, per verificare che i presenti fossero tutti in regola, anche in base all’abitabilità dei caseggiati interessati.
“Martedì a Ceriano la nostra polizia locale in supporto ai carabinieri alle 5.30 del mattino metteva in atto l’ennesima operazione di controllo specifico per verificare la presenza di irregolari ed eventuali clandestini ospitati in un alloggio del centro – ricorda il sindaco – A distanza di due giorni leggo sui giornali che nella confinante Cesano Maderno è stato catturato un presunto terrorista pakistano. Fa parte del gruppo che avrebbe filmato alcuni obiettivi sensibili con l’intenzione di studiare piani per un attacco terroristico. Il giovane, secondo la ricostruzione degli inquirenti, era scappato dalla Puglia per sfuggire all’accusa e pochi giorni fa era arrivato a Cesano dove aveva trovato appoggio da connazionali”. Da parte del primo cittadino cerianese “un graize alle forze dell’ordine per la brillante operazione, ma grande paura per l’inettitudine della classe dirigente di governo e di quei amministratori locali che hanno perso il contatto con la realtà e che hanno stravolto il volto delle proprie città favorendo l’invasione!”
14052016
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Commenti
E vai Dante, sei tutti noi!
E per chi vuol fare lo spiritoso:
Noi della maggioranza che viviamo nella legalità e vogliamo vivere non dico tranquilli ma ci speriamo ancora!
Marco
Bravo… via i Clandestiniiiiiiii VIA devono andarsene tutti!!!!!!!!!!!!