Lite al bar… “per difendere una donna”

SARONNO – E’ tutta da ricostruire la dinamica della lite avvenuta venerdì sera in un bar nei pressi dello scalo ferroviario. La certezza è che un saronnese 41enne è stato accompagnato al pronto soccorso con profonde ferite sulla testa dopo aver avuto una violenta discussione con due ventenni tunisini.
Secondo una prima ricostruzione tutto è iniziato intorno alle 22 quando, in base a quanto raccontato da alcuni testimoni, il 41enne avrebbe iniziato a importunare una giovane donna italiana che era al tavolo con un amica e i due tunisini. La donna ha cercato di respingere l’avventore insistente ma ben presto sono intervenuti gli stranieri. A questo punto la ricostruzione si fa confusa: c’è chi parla del 41enne che rovescia il tavolino a cui erano seduti gli stranieri e chi dice che sia stato colpito con una bottiglia.
La certezza è la violenta lite e che quando è arrivato il personale sanitario e gli agenti della polizia locale hanno trovato il saronnese riverso a terra con la testa insanguinata. E’ stato accompagnato al pronto soccorso, le sue condizioni non hanno mai destato particolare preoccupazione. Nel frattempo la polizia locale ha identificato i protagonisti della lite, a partire dai due stranieri entrambi regolari, e raccolto le testimonianze dei presenti.
10042016
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Commenti
Anche gli italiani sono risorse????????
cioè hai detto “importunare” sfido una parola (con successiva scazzottata)con l’uso di “mannaia” cocci di bottiglia, coltelli e quant’altro, non facciamo confusione, prego!
Le due risorse vanno rimandate a casa loro, e magari ci mandiamo anche l’italiano ( ammesso che quanto sopra sia vero e non sia il contrario).
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la tua è malafede allo stato puro. Se la notizia è in linea con il tuo modo di vedere le cose allora è vangelo, altrimenti metti in dubbio la veridicità. E’ la gente come te che va rimandata a casa, anzi, va semplicemente mandata….
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Anonimo ma basta… !!! la malafede e’ la tua !!!
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Così impara a importunare le nostre donne !
Che se torni a casa sua !
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Infatti se ne è tornato a casa sua, a Saronno! IL MOLESTATORE ERA UN ITALIANO, tu non l’hai capito. Collega tra di loro i tre neuroni superstiti
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Caro Anonimo 11/04/2016 ore 10.00, evidentemente non sei stato in grado cogliere la mia ironia.
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questa volta non è uno straniero a molestare, come la mettiamo?
Io non ci sono mai quando inizia qualcosa di interessante
Ci sono anche Italiani rompicoglioni.
RISORSE in superioritá numerica battono indigeno ?
Un italiano che importuna una donna? E due tunisini che la difendono? Ci deve essere un errore. Voglio proprio gustarmi i commenti.
Un duello rusticano 😉