Il Comune cancella il Telos… dai muri
SARONNO – Pulizie di primavera nella città degli amaretti: dopo gli istituti di credito e le attività private anche l’Amministrazione comunale ha provveduto a cancellare i graffiti realizzati dai ragazzi del centro sociale Telos.
L’ultimo raid è stato messo a segno nel corso della manifestazione dello scorso 5 marzo quando sono comparsi una ventina di nuovi graffiti dai muri pubblici alle vetrine di banche e agenzie interinali fino alla chiesa di San Francesco.
Sono molti i saronnesi che hanno notato gli operai al lavoro in via Marconi (dove era comparsa anche una bestemmia sotto un’edicola sacra, in via Bergamo, in via Catore (una delle più martoriate) e in piazza Cadorna. Con vernice bianca, sono state necessarie diverse passate, sono state completamente cancellate moltissime scritte.
Un intervento ad hoc è stato poi realizzato nella palazzina dell’ex centro per l’impiego occupata da venerdì 4 a giovedì 17 marzo quando alle 7 del mattino due ragazze sono salite sul tetto durante lo sgombero organizzato dalle forze dell’ordine finendo per tenere mobilitata la città fino alle 21. Già durante la mattinata, mentre le due giovanissime erano ancora sul tetto, gli operai comunali hanno iniziato a verniciare la facciata cancellando i graffiti realizzati negli ultimi giorni.
[gallery type=”rectangular” ids=”84646,84647,84648″]
20032016
Lascia un commento
Commenti
Mi PIACE questa giunta LEGHISTA !
ma Licata c’era a spennellare o era al gazebo a chiacchierare insieme a Gilli su come conquistare le americhe a risiko?
Bè almeno obbligano le amministrazioni di turno a tinteggiare ogni tanto
oh! ora sì che quel palazzo storico è bello! Tutto grigio! Una meraviglia!
E’ forse l’unica cosa davvero bella che c’è a Saronno… forse, invece di sprecare soldi per sgomberare il Telos una volta a settimana (tutte le città hanno almeno un centro sociale, ma solo a Saronno è diventata una questione nazionale) si potrebbe spendere qualcosa, caro Sindaco Fagioli, per sistemare l’ex Procura e l’ex centro per l’impiego e farci dentro qualcosa di bello e utile per la città.
I CITTADINI DOVREBBERO FARE DELLE AZIONI POPOLARI DI PULIZIA, COME AVVENNE A MILANO AL TERMINE DEGLI SCONTRI DEI NO EXPO NEL 2015….SAREBBE UN BUON MODO PER DARE UN SEGNALE AI TELOS
-
Sì come la “manifestazione degli onesti cittadini contro il Telos” dell’anno scorso…annullata perché non c’era neanche un partecipante.
-
I milanesi han dimostrato di essere bravi a pulire i muri con un bel grigio o un vivace bianco, tra un selfie e l’altro, e perchè no un bell hastag a dimostrare quanto ci si tiene alla propria città.
Milano è proprio una grande città, si respira un aria estremamente pulita e salubre… o forse non è così?
Vabbè dai è colpa dei telos -
le macerie dell’expo invece son di tutti.nessuno tocchi milano ……votate gente ,votate ,puliti i muri,fatevi belli ,profumatevi….alzate muri e fili spinati. salud
mandiamo la fattura alle due piccole anarchiche, poi loro faranno la colletta tra i loro amici per pagare i danni fatti
E già ottimo lavoro…. Il problema telos risolto e allora giù bianco….peccato che hanno occupato ancora e chissà quante scritte ancora
Con la vernice non si cancella nulla….
Manca la posta in via Manzoni non col bianco però
Sì vernice bianca su qualsiasi colore.
-
Immagina se al posto del bianco il Fagioli ritinteggiasse tutto di verde padano! Poi cosa avresti da ridire? Almeno adesso è un po piú pulito non ti pare?