“Saronno non più condannata alla insicurezza!” Lega Nord all’attacco
SARONNO – “Saronno non è più condannata alla insicurezza!” Lo dice Davide Borghi, segretario cittadino della Lega Nord.
Pubblichiamo integralmente il suo intervento, di replica al segretario del Pd, Francesco Licata.
Abbiamo dovuto aspettare i primi dati ufficiali per poter finalmente dire che la musica a Saronno è cambiata. In meno di sei mesi dall’insediamento, il sindaco Alessandro Fagioli ha più che doppiato il suo predecessore. La Lega Nord ha portato a casa il primo grande risultato segnando la discontinuità con la Giunta Pd. Ci siamo allontanati dal precipizio a cui puntava la sinistra. Siamo passati da una giunta di sinistra la quale, per mezzo di un suo ex-assessore, sosteneva che il problema della sicurezza fosse un’invenzione della Lega Nord, ad un’altra guidata dal sindaco Fagioli, in cui, coeteris paribus, i fatti hanno dimostrato come si possa fare una buona amministrazione.
La Lega Nord a differenza di chi ci ha preceduti, ha dimostrato un autentico supporto all’operato degli agenti di polizia locale, grazie ai quali sono stati possibili oltre 60 arresti da luglio a dicembre 2015, ben di più rispetto alla trentina registrati nel corso dell’intero 2014. Un ottimo inizio di mandato dell’attuale amministrazione a Guida Lega Nord, ma non certo la soluzione di un problema che continua a tenere sotto scacco la città. La Lega Nord è ben consapevole che ci sia ancora molto da fare in tema di sicurezza specialmente in zona stazione ed in alcune periferie, ma è bene non dimenticare da dove siamo partiti. Non è un mistero che alcuni degli arrestati siano stati rilasciati dalle autorità competenti dopo pochi mesi dal fermo. Vediamo sempre le stesse facce in stazione e sappiamo bene che sono stati fermati più volte per spaccio eppure qualcuno ce li rimanda sul territorio. A questo punto una domanda sorge spontanea: votereste ancora il Pd a Roma sapendo che, con l’appoggio di Scelta civica hanno votato lo svuota-carceri e la depenalizzazione dei reati ed ora hanno in programma l’abolizione del reato di clandestinità?
Un pensiero va poi agli attuali rappresentanti della sinistra saronnese, i quali senza pudore continuano a screditare chi vuole fare rispettare le leggi. Viene quindi da domandarsi dove fossero i vari segretari del Pd, che oggi siedono tra i banchi dell’opposizione, mentre governava Porro. Come è possibile che per cinque anni siano stati zitti in tema di sicurezza e adesso, dopo che la Lega ha fatto meglio di loro, si permettono di confutare i dati forniti dagli uffici comunali? Ma soprattutto, perché non si stracciano le vesti contro il governo a guida Partito democratico che ha votato lo svuota carceri e la depenalizzazione dei reati? Non sappiamo quanti altri danni riuscirà a combinare il governo? Renzi?, ma siamo certi che a Saronno continueremo ad arrestare delinquenti e spacciatori.
Davide Borghi
segretario Lega Nord di Saronno
04022016
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Commenti
Ma quanto rosicano i sinistri ex-governanti… hanno il coraggio di confutare anche i fatti.
Ma almeno imparate a leggere!nell’articolo di Borghi c’è scritto ben chiaro che la situazione non è risolta… dopo tutto sono leghisti mica mago merlino ( o batman) non posso mica risolvere le schifezze fatte in 5 anni di completo assenteismo della sinistra.
Voto 7: la giunta ha le potenzialità, sta lavorando ma resta ancora molto da fare!
Fanfarate e null altro …arrestate solo i carciofini al mercato.. di concreto ben poco ..andate in stazione di persona …
Basta con il copia/incolla, tra Borghi e Veronesi scrivono sempre le stesse frasi, ma proprio identiche. Sarebbe meglio che si facessero scrivere gli articoli da un professionista.
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…per non parlare del copia/incolla dei 50 comunicati contro l’amministrazione ogni qualvolta si presenta un pretesto.
Una modalità diffusa purtroppo, nel mezzo di una “povertà” politica imbarazzante.-
Il paese delle Fiabe esiste solo nei libri….caro padano!!
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purtroppo è vero. Gli ultimi cinque anni ci hanno riportato alla triste realtà (agevolandola).
Cmq parlavo della povertà politica imbarazzante da entrambi le parti, ma… lascia stare.
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Chi fa il copia incolla delle minoranze??
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ARRESTI??! SE MAI DENUNCIA A PIEDE LIBERO. So che non è colpa dell’amministrazione se non ingabbiano i criminali, ma usiamo i termini giusti, perché credo che la battaglia che la lega debba fare in parlamento sia sulla CERTEZZA DELLA PENA, altrimenti tutti i vostri sforzi e delle forze dell’ordine non serviranno a niente.
Speriamo Salvini vinca le prossime elezioni.
Buon lavoro Sign. Borghi.
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Classico sei leghisti non sapere nemmeno l’abc del diritto e poi pretendere di insegnare in tema di sicurezza.
É come l’analfabeta che pretende di scrivere un bestseller.
7 mesi e già non se ne può più di chi ci amministra con slogan e niente di più. Patetici.
Mesi fa non portavo neanche piu’ la borsa con me a causa dei continui scippi a discapito di donne e ora la situazione e’ veramente migliorata!
La lega non puo’ far miracoli in sicurezza quando il PD fa entrare Milioni di stranieri codardi che non difendono la loro terra ma vengono da noi sicuri d’esser mantenuti e molti di loro si adopereranno in azioni delinquenziali…
quini felice di aver votato lega !
mai più i cattocomunisti al governo di Saronno!
Se è vero quanto dice Borghi, cosa mi avete chiamato a fare?
Ma facci il piacere!!
Borghi, devo dire he sei il meno inquietante tra i tuoi. Ma sei vergognoso lo stesso! Voi parlate solo a livello nazionale, parlate solo di cose fatte in passato, ma in realta’ non state facendo nulla!
Cosa continuate a replicare alle provocazioni dell’opposizione? Non potete fare e basta?
Cavolo, tutto cio’ per avere visibilita’ su un giornaletto del genere….
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In questo caso il collegamento con la politica nazionale non è peregrino…
Per quanto distante (non solo geograficamente), i provvedimenti presi in parlamento ricadono come conseguenza diretta nella quotidianità delle città.
Il fatto che OGGI il PD saronnese faccia il moralizzatore scontento della sicurezza, dopo 5 anni al governo cittadino a ripetere che “a Saronno non c’è nessun’emergenza sicurezza”, già di per sè è grottesco.
In più se uniamo il fatto che a livello nazionale la direzione del governo PD ha promosso e votato lo svuota carceri la depenalizzazione dei reati, e ora parla riguardo l’abolizione del reato di clandestinità, è evidente che ci sia un’incongruenza tra le esigenze esposte dal PD saronnese e le soluzioni che propone PD nazionale.
Ammesso che ciò che viene detto dal PD saronnese non siano solo le lamentele di chi ha perso le elezioni e ora fa, legittimamente, opposizione a priori. -
Borghi, le barzellette non fanno più audience
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Concordo con Alessandro su tutto!
Borghi è il meno inquietante dei suoi ma è comunque vergognoso. Si dia fare perchè i cittadini lo giudicheranno sui fatti e non sulle parole o sui vacui comunicati stampa. -
Borghi , il silenzio sarebbe stato più dignitoso
carnevale a Saronno parte con una settimana di anticipo…..senza bisogno di maschere
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GILLI
-Non manca però qualche richiesta: “Forse per nostra durezza di cervice, non ci è però chiaro se, nel “pacchetto”, sia ricompreso un elemento che riteniamo essenziale: se, cioè, sarà approntato un servizio di monitoraggio e di sorveglianza delle telecamere presso il Comando della Polizia Locale.
Invero, per un utile collegamento con la centrale operativa dei carabinieri, occorre che ci sia un agente della polizia locale che, possibilmente durante le 24 ore, sia addetto a controllare in tempo reale le immagini che provengono dalle telecamere, pronto – in tal modo – a segnalare immediatamente fatti anomali o criminosi alle pattuglie in servizio della P.L. stessa e/o delle Forze dell’Ordine per un tempestivo intervento. Se così non è, la presenza delle telecamere avrebbe una debole funzione meramente dissuasiva, facilmente eludibile con un qualsiasi travisamento da parte dei malintenzionati.
Quel che conta, invece, ai fini dell’efficienza e dell’efficacia della sorveglianza della città, è l’urgente intervento in loco delle forze dell’ordine, per colpire in flagrante la commissione di reati. La semplice raccolta di immagini dopo il fatto criminoso può essere utile alle indagini, ma non alla repressione ed alla prevenzione del crimine.
È fondamentale, quindi, che questo aspetto sia dettagliatamente chiarito dall’Amministrazione, per non ingenerare fallaci aspettative e per non impiegare ingenti risorse in progetti destinati ab origine ad essere improduttivi”