Al Biopark per indagare sul Dna e la genetica

GERENZANO – Giovedì 3 dicembre alle 21 si terrà all’Auditorium dell’Insubrias Biopark l’incontro “I test genetici nell’era della genomica fai da te”.
Il quarto appuntamento con le Serate della Scienza svelerà i segreti del Dna. Relatore dell’appuntamento sarà il biotecnologo Moreno Colaicovo, che affronterà anche la questione dei test spiegandone l’utilità, i limiti e le opportunità
Che cosa possiamo scoprire realmente con un test del DNA? E’ questo uno degli interrogativi più diffusi quando si parla di genetica e al quale risponderà il dottor Moreno Colaicovo, biotecnologo e bioinformatico, relatore della quarta serata della scienza. La conferenza, dal titolo “I test genetici nell’era della genomica fai da te”, è in programma giovedì 3 dicembre, alle ore 21, nella sala Auditorium del Centro ricerche Insubrias Biopark di Gerenzano.
Negli ultimi anni gli studi sul DNA ci hanno aiutato a capire come funziona il nostro organismo e perché ci ammaliamo. Queste ricerche stanno iniziando finalmente a dare i loro frutti, permettendoci di adottare strategie di prevenzione e terapie personalizzate che un giorno ci consentiranno di sconfiggere molte malattie. Si tratta di una vera rivoluzione che sta investendo la medicina e la cura della salute, ma che ha anche creato inattese opportunità di business. L’enorme quantità di informazioni oggi disponibili ha portato alla nascita di molte aziende che offrono test del DNA, a volte acquistabili online con un semplice clic. Le associazioni dei medici sono molto critiche e puntano il dito contro i rischi della genetica fai da te. Ma sono test davvero pericolosi? Sono davvero utili o sono soltanto uno spreco di denaro? Durante la serata il dottor Colaicovo, oltre a rispondere a questi interrogativi, racconterà come, con l’aiuto della scienza, sia possibile tracciare una serie di coordinate utili a muoversi in questo nuovo mercato. Parlerà inoltre anche dei limiti e delle opportunità dei test sul DNA, al di là del marketing spregiudicato e degli eccessivi allarmismi.
29112015