Un secolo di crocerossine saronnesi in villa Gianetti

SARONNO – Una ricca documentazione ma anche un allestimento riuscito e originale hanno impreziosito l’evento espositivo dedicato ai 100 anni delle crocerossine a Saronno inaugurato oggi pomeriggio in Villa Gianetti.
Alle 16,30 con una cerimonia molto semplice ma anche intensa quando le crocerossine hanno intonato il loro inno è stata aperta la mostra, primo evento del calendario di appuntamenti del Comitato cittadino per il centenario della prima guerra mondiale.
Presenti le autorità cittadine, dal capitano dei carabinieri Giuseppe Regina al sindaco Alessandro Fagioli con la vice Pierangela Vanzulli e gli assessori Lucia Castelli, in divisa da soccorritore e Gianpietro Guaglianone, e diverse volontari cittadini a partire dai membri dell’Associazione nazionale carabinieri.
La presidente del Comitato delle Croce Rossa cittadino ha ringraziato le crocerossine per la ricerca storica realizzata che ha portato a trovare un documento nel 1883 in cui il consiglio comunale deliberò un contributo per continuare l’opera di Croce Rossa a Saronno “lasciando intendere che l’attività fosse precedente”. “In ogni caso da oggi consideremo il 26 aprile come il “compleanno” della Croce rossa di Saronno”.
A ricostruire la storia del gruppo crocerossine in città invece è stata l’ispettrice Pinuccia Sala che ha ricordato come con l’arrivo dei feriti della prima guerra mondiale alla stazione di Saronno c’era la necessità di un’assistenza più specifica di quella offerta dalle dame visitatrici e così 60 saronnesi parteciparono al primo corso che ben 58 superarono a pieni voti.
Dopo i discorsi ufficiali sotto il porticato, davanti al bell’allestimento dell’aiuola centrale con tante piccole croci rosse a formarne una gigante, gli ospiti sono entrati in villa dove sulle scale erano presenti una delegazione delle diverse figure che hanno intonato inno crocerossa. Sono seguite alcune visite guidate e quindi, alle 17,30, “Scrivimi a lungo amore mio” concerto del coro Vocinvolo diretto da Anna Maria Boeris.
L’esposizione sarà aperta da lunedì a venerdì dalle 14 alle 18 e nel weekend dalle 10 – 18. Sono disponibili visite guidate per le scuole su prenotazione al 3355951144.
Giovedì 5 novembre alle 21 andrà in scena la conferenza “La patria ferita”, tenuta da Barbara Bracco alla Sala del Camino sempre in Villa Gianetti. La sera successiva, ossia venerdì 6 novembre sempre alle 21 “Scienza e tecnologia nelle guerre del Novecento” conferenza di Mario Della Bruna all’auditorium Aldo Moro in viale Santuario 15.
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31102015
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Commenti
Ricordiamo luciana turconi sempre attiva ….