Ubriaco, prende a calci la porta di casa. Ma non era casa sua

COMASCO – Ubriaco, cerca di sfondare a calci la porta di casa. Ma non era casa sua: l’uomo è stato arrestato dai carabinieri. Il singolare episodio è avvenuto lo scorso fine settimana in via Isonzo a Guanzate dove sabato nella tarda serata sono alcuni cittadini a segnalare la presenza dell’esagiato.
Quarantuno anni, originario della Lituania, sposato, di professione autotrasportatore ed in Italia senza fissa dimora, sotto gli effetti dell’alcol ed a torso nudo aveva scavalcato la recinzione di una abitazione, aveva superato il giardinetto e aveva iniziato a prendere a calci e pugni la porta dell’abitazione di una famiglia del posto, pronunciando anche frasi minacciose. I militari sono arrivati in tutta fretta e non senza fatica sono riusciti alla fine ad immobilizzarlo. Arrestato per violazione di domicilio e resistenza a pubblico ufficiale, lo straniero è stato trattneuto in camera di sicurezza in attesa del processo per direttissima, ed al contempo è stato informato il consolato della Lituania.
(foto archivio)
26102015