Allarme alluvione: Prociv “didattica” in piazza Libertà
SARONNO – Pericolo allagamenti: una “due giorni” in piazza Libertà con la protezione civile per imparare come comportarsi per ridurre i rischi. La proposta, rivolta a tutti i cittadini, si concretizza sabato 17 e domenica 18 ottobre, sempre fra le 9 e le 18 quando nel cuore del centro storico saranno allestiti gli stand della locale prociv e sarà svolta opera informativa. Tema d’attualità, considerando i timori che tanti saronnesi hanno espresso per quanto concerne il torrente Lura, e le sue recenti improvvise piene.
Ieri mattina nell’ufficio del sindaco Alessandro Fagioli, in Comune, la presentazione dell’iniziativa, chiamata “Io non rischio”.
Paolo Strano, responsabile del gruppo di protezione civile dell’associazione carabininieri
A Saronno abbiamo sviluppato il tema dell’emergenza-alluvione. Momento educativo rivolto a tutti. Sei nostri volontari si sono preparati a divulgare questo tema partecipando ad uno specifico corso alla Regione Lombardia. In piazza Libertà anche una rassegna fotografica e due stand, il nostro e quello del Gruppo comunale di protezione civile.
Le zone a rischio in città? In passato, anche recente, i problemi maggiori si sono verificati a nord, fra via Volta e via Marx, accanto al torrente Lura.
Aldo Terrieri, coordinatore Gruppo comunale di protezione civile
Saremo anche noi in piazza per informare i concittadini, su come ci si comporta in una simile evenienza, che accada in città o dove magari si trovano in vacanza. Il caso della Costa azzurra è ancora fresco nella mente di tutti! A Saronno due anni fa è stato rifatto il piano di emergenza comunale, che comprende varie casistiche.
Mauro Gelmini, dirigente comunale
Bella la sinergia fra gruppi ed associazioni locali, e molto importante la prevenzione e l’informazione. Agli stand renderemo disponibile un estratto con tutte le informazioni di comportamento da tenere. Una piccola guida, mentre la versione integrale del piano d’emergenza è sul sito comunale.
Alessandro Fagioli, sindaco
Un grazie a tutti gli operatori e volontari della protezione civile saronnese per l’ottimo lavoro che hanno sempre svolto, l’impegno e l’abnegazione. Sicuramente anche stavolta si riusciranno ad avvicinare ed informare tanti saronnesi.
Già in corso la distribuzione di manifesti e volantini, anche nelle scuole, per fare conoscere l’evento. Il Gruppo comunale di Prociv è attualmente formato da trenta volontari, 33 sono quelli del gruppo di Prociv dell’Associazione carabinieri.
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(foto: alcune immagini della conferenza stampa in Municipio)
14102015
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Commenti
Il canale di gronda che raccoglie l’acqua (inquinata) dell’autostrada verserà 35 m3 di acqua /h sul Lura . Il Lura, quando è pieno trasporta al massimo 45 m3 /h; perciò non può trasportare altri 35 m3/h di acqua ed esonderà, fin quando non saranno operative la vasche di laminazione.
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non mi hai spiegato perché sia necessario il canale di gronda: l’acqua adesso dove va?? probabilmente sfiora nel Lura dal terreno, quindi?? È l’unica autostrada con canale di gronda, perché?? forse perché si fa così in Lombardia??
un ringraziamento ai volontari
Abile mossa quella di farci credere che Saronno sia a rischio alluvione, per giustificare lo scempio dei lavori accessori di Pedemontana, ovvero il canale di gronda e le vasche di laminazione.Ma la natura si vendicherà lo stesso
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non posso che darti ragione, la Pedemontana è solo uno scempio
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In realtà sarebbe proprio il contrario….si dice che Saronno sia a rischio proprio PER COLPA del canale di gronda che ad oggi sversa nel Lura
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stiamo sul semplice visto che la Pede non la hanno voluta i sindaci saronnesi…basterebbe tener puliti i tombini soprattutto quelli del sottopassi.