Tetto groviera al palasport Moro: i lavori di sistemazione
SARONNO – In corso i lavori di realizzazione della nuova copertura della palestra scolastica dell’Aldo Moro in viale Santuario: dalla giornata odierna, e sino al tardo pomeriggio di sabato, “per consentire le operazioni di scarico materiale del cantiere,”sarà modificata la viabilità pedonale nel tratto compreso tra il sottopasso di piazza Mercato e viale Santuario, con passaggio obbligato dei pedoni nel percorso segnalato attraverso l’attiguo parco” annuncia l’Amministrazione comunale in una nota.
Si tratta dei lavori da tanto tempo attesi: gli utenti della palestra, o meglio del palasport “Moro”, sono stati negli ultimi anni alle prese con una serie di problematiche legate soprattutto alle infiltrazioni di acqua piovana dal tetto, tanto che in molte occasioni si è giocato o ci si è allenati con la presenza, letteralmente, di secchi sparpagliati per il campo, per raccogliere l’acqua piovana. Una situazione che dovrebbe essere ora risolta una volta per tutte, restituendo alle società sportive una struttura pienamente agibile.
(foto archivio)
24092015
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Commenti
più che altro … 2 mesi di vacanze e i lavori cominciano adesso.
Scuola senza palestra … società sportive senza un posto dove allenarsi.
Comunicazione di servizio doverosa a certi volponi: da quanti anni e quante amministrazioni la palestra aldo moro è ridotta in una condizione pietosa? Anche se questo intervento è stato previsto dalla giunta Porro, e quindi solo nell’ultimo anno credo,durante i 4 anni precedenti e i dieci anni di “gillismo” non potevano occuparsene?
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Gli ultimi 5 anni sono stati di risorse scarsissime, certi interventi per poterli attuare hanno bisogno di anni purtroppo. E’ così non a Saronno, ma in tutta l’Italia, Padania compresa.
Vedremo cosa riuscirà a fare il nuovo sindaco con le risorse stringate che ha (come tutti i sindaci italiani).
Per ora, oltre ad aumentare le spese correnti (staff del sindaco, assessore in più…), non ho visto. Spero solo non decida di dare fondo a tutta la capacità di nuovi mutui che ha il comune, ipotecando il futuro della città -
è la classica mossa pre-elettorale volta a tentare un rastrellamento di voti tra i genitori, ma gli è andata male.
anche la facciata della San Giovanni Bosco attende da anni il “promesso” finanziamento di 200 mila euri per rifacimento della facciata. quando lo Stato ci darà i nostri soldi?
Comunicazione di servizio doverosa per certi volponi: si tratta di intervento manutentivo previsto e finanziato dalla giunta Porro. Così, giusto per dipanare i dubbi di chi ancora aspetta la prima nota positiva dei fagioliani