Profughi alle Farfalle? Licata: “Serve buon senso e non buonismo”
SARONNO – “Condivido che non si possa rimanere silenti e passivi sull’argomento sia per una questione di pietà umana sia per una questione organizzativa, perché le autorità dovranno prima o poi distribuire i richiedenti asilo. Se il fenomeno non si attenua, Saronno non deve farsi cogliere impreparata. Le Farfalle non mi sembra siano agibili ed idonee per l’uso abitativo, concordo che in caso di arrivo di rifugiati questi debbano essere impiegati per lavori utili alla citta come già avvenne nel 2011 con i profughi provenienti dalla Libia”.
Questo il primo commento a caldo di Francesco Licata, capogruppo Pd, alla proposta di Tu@Saronno di mettere le Farfalle e l’ex Seminario a disposizione dei profughi.
Licata però va oltre con una riflessione più generale sul tema dell’immigrazione: “Credo serva buon senso e non buonismo. Queste due cose sono spesso confuse, talvolta ad arte da chi cerca di gettare benzina sul fuoco per miserevoli ritorni. La solidarietà e l’aiuto a chi fugge dalla guerra non sono questioni da porre in discussione soprattutto per una ragione di dignità umana, come ricordato dalle maggiori istituzioni europee nonché dal Papa. Tutti hanno diritto di cercare un avvenire migliore, lo farebbe ciascuno di noi.
Ciò detto il fenomeno epocale che stiamo vivendo con migliaia di esseri umani che premono sui nostri confini deve essere gestito in primo luogo distinguendo i profughi, quelli cioè che fuggono dalle guerre, dai migranti per ragioni economiche . Per i primi vale il principio della solidarietà e pietà umana, per i secondi quello dell’utilità per il paese ospitante. Per i primi è sacrosanta l’accoglienza per i secondi servono regole comuni in tutt’ Europa e meccanismi di quote di funzionanti.
Da ultimo è imprescindibile lo sforzo diplomatico per la stabilizzazione delle aree da cui queste persone provengono, (sforzo troppo spesso colpevolmente non fatto), perché è impossibile “aiutarli a casa loro”, come strilla continuamente qualcuno, quando costoro una casa non ce l’hanno più.
Nessuna istituzione si può dimostrare sorda dinnanzi a ciò che sta accadendo, nemmeno le nostre locali. Le parrocchie del nostro comune si stanno muovendo e penso che vadano sostenute nel loro sforzo e non lasciate sole”.
14092015
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Commenti
bravo licata! non ascolti i commenti di gente frustrata che non ha il coraggio di mettere un nome davanti alle cose che dice!
Propongo di aprire liste in cui volontari, “buoni” saronnesi accettano di ospitare Profughi ( no clandestini) a CASA PROPRIA e a LORO spese. Sono curioso di vedere in quanti aderiranno di quelli che si riempiono la bocca oggi della parola Accoglienza. È’ poi di quelli che avranno aderito come reagiranno quando si accorgeranno di non essere più padroni a casa propria.
peccato che il PD nazionale segua la linea del non fare niente, anzi del dare soldi a albergatori, coop e chiesa per accogliere tutti almeno 1 anno.. si aggiorni
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allora a saronno secondo il suo ragionamebto dovrebbero esserci le ruspe! si aggiorni lei
Che farà il sindaco leghista che, ad oggi , nulla di fatto
Quindi?
perdoni lei! puerile è il suo commento…
Ci eviti queste esternazioni puerili …Cortesemente ..
Ma anche no.. non sono un democratico di sinistra…Mi perdoni
manu, magari in giro lo saluta con il sorriso licata?
tristezza
licata lavora …. lei cosa fa oltre a commenti inutili pieni di astio e gratuiti?
nessuna, dove è scritto che c’è differenza?