Lega Nord e alleati “perdonano” Passiu

SARONNO – Non ci sarà un seguito alla incursione domenicale, nel pomeriggio, di Massimiliano Passiu ai gazebo della coalizione che sostiene il candidato sindaco Alessandro Fagioli, dove si era ripetuto il copione già visto il lunedì precedente quando il 44enne disoccupato saronnese aveva cercato di farsi largo nella scorta del presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, a Saronno per un comizio. Quella volta era stato arrestato, stavolta se l’è cavata senza conseguenze, allontanato dai presenti.
“Forse voleva vedere se Berlusconi o Storace fossero ancora in giro per un selfie, forse lo voleva fare con me e quando non mi ha visto ha rovesciato un mio cartellone. O forse pensava che l’aperitivo con i cittadini fosse già iniziato” Fagioli ci scherza su. Un fatto comunque è certo, lo hanno “perdonato” e nessuno presenterà denuncia. Passiu si era rivolto con atteggiamento minaccioso ai presenti, aveva fatto volare un telefonino e rovesciato un manifesto di cartone prima di essere invitato ad andarsene.
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(foto: alcune fasi della incursione di Passiu ai gazebo della coalizione pro Fagioli)
26052015
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Commenti
La lega e alleati devono, per coerenza , essere disposti a perdonare tutti coloro che creano disagi in città dai telos aa tutti, tutti gli estracomunitari in situazioni di fraglità economica e psicolopgica
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La Lega perdona, ma non dimentica. Ed ha una sola guancia.
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La kega perdoan il marocchino, tutti gli estracomunitari che bivaccano in stazione, come i telosini, come …l’aggressore ….: è indubbaimente coerente e di buon cuore
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Perdona o non perdona : si metta almeno d’ accordo con se stessa almeno eh Anonimo
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beh la Lega sarà disponibile a “pedonare” anche il marocchino che ha rotto una fioriera e ne ha rovesciata un’altra sulla strada
https://demo39.edinet.dev/…/marocchini-agitato-in-via-garibaldi-…/
Visti i precedenti del personaggio, sarebbe il caso di “sorvegliarlo” meglio.
Qualcuno sa difendersi, ma negozianti e passanti più indifesi (penso a donne, bambini ed anziani) non sono felici di questa situazione.
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Personaggio o strumentalizzazione politica della persona in difficoltà? VERGOGNA